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La ricetta del coordinatore Comitato di prodotto per rafforzare l'anello debole della filiera

"Gabriele Ferri (OI Ortofrutta Italia): "Pesche e nettarine, produzione unita o non c'e' futuro"

"Dal punto di vista estetico e gustativo pesche, nettarine e percoche sono ottime e anche le temperature elevate sono favorevoli ai consumi. A giorni, poi, gli effetti dell’embargo russo, spesso indicato come la causa delle difficoltà commerciali del momento, saranno ridimensionati per effetto dell'intervento di ritiro straordinario che l'Unione europea sta definendo a Bruxelles". Così Gabriele Ferri, coordinatore del Comitato Pesche e Nettarine dell'OI Ortofrutta Italia, alla conferenza stampa organizzata il 17 luglio a Expo Milano per presentare la seconda campagna di promozione promossa dall'OI con il patrocinio del Ministero delle Politiche agricole.



"A questo punto, però, la produzione non capisce quali siano le motivazioni che continuano a comprimere verso il basso le quotazioni al punto da rendere la coltivazione antieconomica - ha osservato Ferri - Quello che sta accadendo è l'ulteriore conferma che, o realmente si fa un percorso di aggregazione, o non c'è futuro".

"L'intera filiera produttiva - ha detto a FreshPlaza Ferri a margine dell'incontro - deve ristrutturarsi rapidamente con nuovi modelli organizzativi in grado di programmare in modo differente la gestione commerciale di questo prodotto perché il sistema distributivo, al contrario estremamente aggregato, la sta distruggendo".

"Le superfici destinate alla peschicoltura al Nord diminuiscono - ha aggiunto il coordinatore del Comitato Pesche - mentre in Meridione e in Spagna aumentano, serve quindi aggregarsi a livello nazionale. Una cosa quasi impossibile. Ma non possiamo dimenticare che pesche e nettarine rappresentano più del 55% della PLV (Produzione lorda vendibile) frutticola estiva, con un indotto ben più importante delle grandi industrie del nostro Paese".

"Grazie alla maggiore visibilità nei punti vendita della Grande distribuzione organizzata, la campagna di comunicazione a costo zero promossa dall'OI con il patrocinio del Mipaaf ha l'obiettivo di incrementare le quantità di pesche e nettarine commercializzate e - ha concluso Ferri - ottenere un risultato economico che consenta almeno ai produttori di non abbandonare questo importantissimo comparto".