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Gli italiani sono convinti di mangiare bene, ma non e' cosi'

"La maggioranza degli italiani è convinta di mangiare bene ma, nei fatti, spesso non è così". A dirlo sono gli esperti, che hanno "fotografato" le abitudini alimentari con il Test della Piramide Alimentare della campagna "Curare la Salute 2015".

Nata con l'obiettivo di "informare e sensibilizzare la popolazione sull'importanza di prendersi attivamente cura di sé, partendo dall'alimentazione e da uno stile di vita virtuoso", l'iniziativa è alla sua seconda edizione e, nell'anno di Expo, ha lanciato una versione interattiva della Piramide Alimentare: rispondendo ad alcune domande, spiegano i suoi realizzatori, il test mostra quanto l'alimentazione di una persona combacia (oppure si discosta) dallo stile di vita "ideale".



Al Forum "Pianeta Nutrizione ed Integrazione" che si è svolto nell'ambito di Expo sono stati presentati i risultati dei primi tre mesi di rilevazione del test. "Dei circa 2.400 italiani che lo hanno effettuato sul sito curarelasalute.com, il 45% dichiara di mangiare dolci in eccesso, percentuale che si alza fino al 48% nelle donne. La loro dieta risulta anche molto povera di cereali: l'82% non mangia le 4 porzioni giornaliere raccomandate, mentre il 62% dichiara di non consumare pesce".



Nonostante si registri un lieve miglioramento rispetto alla rilevazione del 2014, "il consumo di frutta e verdura risulta inferiore rispetto alle dosi consigliate dall'OMS: il 73% mangia meno delle 4-5 porzioni giornaliere raccomandate, mentre nel 2014 era l'80%. Un trend, quindi, in miglioramento, ma ancora distante dalle quantità indicate come ottimali".

"Alla luce di questi risultati - commenta Michele Carruba (in foto), direttore del Centro Studi e Ricerche sull'Obesità dell'Università degli Studi di Milano e membro del Comitato Scientifico di Curare la Salute 2015 - è fondamentale ricordare che un'alimentazione varia ed equilibrata e una regolare attività fisica sono alla base di una vita in salute. Frutta e verdura a tavola ogni giorno sono fondamentali perché sono in assoluto i cibi più ricchi di vitamine e minerali, che l'organismo non è in grado di produrre autonomamente. E dove la sola alimentazione non basta, un aiuto può arrivare anche dall'integrazione: quella multivitaminica e multiminerale, anche secondo le più recenti evidenze scientifiche, ha dimostrato di essere sicura ed efficacie nel prevenire gravi patologie croniche".
Data di pubblicazione: