Resoconto del Primo Congresso dei Frutti Rossi a Huelva
Il mercoledì si sono svolte tre sessioni sulle tendenze di coltivazione, la promozione e la commercializzazione. Nella sessione denominata "Tendenze attuali nei sistemi di coltivazione dei frutti rossi" sono state analizzati i diversi sistemi di coltivazione come la produzione integrata e quella biologica.
Nella sessione relativo alla promozione di fragole e bacche in Europa è intervenuta la vice direttrice della promozione del ministero spagnolo all'agricoltura, Esperanza Orellana, la quale ha illustrato le novità del nuovo regolamento di promozione approvato dalla Commissione Europea, che entrerà in vigore il prossimo 1 dicembre. La vice direttrice ha posto l'enfasi, inoltre, sull'ottimo lavoro realizzato da tutte le organizzazioni del settore attraverso l'organizzazione interprofessionale Interfresa, cosa che ha fatto sì che la Commissione approvasse una campagna di promozione per il consumo delle fragole, cofinanziata dalla UE e dal ministero spagnolo con un budget di 3.597.324 euro, da realizzare in Germania, Francia e Spagna nei prossimi tre anni.
Aumento nei volumi e nel valore delle esportazioni spagnole
La presentazione del direttore di FEPEX, Jose María Pozancos, ha analizzato il commercio dei frutti rossi spagnoli nella UE e quello di altri Paesi fornitori extracomunitari, sottolineando l'evoluzione positiva delle esportazioni.
Da gennaio ad aprile del 2015 l'export spagnolo di fragole, lamponi, mirtilli e more ha totalizzato 228.517 ton, contro le 212.148 ton dello stesso periodo del 2014, registrando un incremento del 7,7%. In termini di valore, l'export ha totalizzato 477,8 milioni di euro, il 21,7% in più rispetto al primo trimestre del 2014.
Differenziarsi dai Paesi competitori con campagne di comunicazione
Per questo Pozancos ha considerato che per differenziarsi dalle produzioni dei Paesi terzi e per far fronte alla concorrenza da parte dei prodotti sostitutivi proposti del settore alimentare sia importante sviluppare delle campagne d'informazione e di comunicazione in Europa basandosi principalmente sulle proprietà salutari e nutrizionali dei piccoli frutti.
Proprietà nutrizionali dei frutti rossi
Proprio in tal senso, giovedì scorso sono stati condivisi gli ultimi studi e ricerche condotti sulle qualità salutari e nutritive dei piccoli frutti.
Il professore di Nutrizione del Dipartimento di Tecnologie Alimentari dell'Università di Cordoba, Rafael Moreno Rojas, ha posto in evidenza gli elementi comuni a tutti i frutti rossi e le altre sostanze contenute in ciascuno di essi, segnalando che tutti i piccoli frutti presentano un effetto antiossidante; le fragole contengono molte sostanze antinfiammatorie e, insieme ai lamponi, contengono sostanze antitumorali utili alla prevenzione di vari tipi di cancro come quello al seno, all'utero, alla prostata o alla pelle. Le more, da parte loro, contengono sostanze che le rendono particolarmente benefiche contro il diabete.
Rafael Moreno sostiene però che la composizione dei frutti rossi è molto variabile, mentre servirebbe maggiore stabilità nel contenuto nutrizionale affinché un comitato scientifico approvi le qualità salutari e consenta che queste possano essere inserite nelle etichette dei prodotti.
Composti bioattivi per migliorare la produzione
Da parte sua, il rettore associato dell'Università di San Pablo CEU, Beatriz Ramos Solano, ha esposto un progetto realizzato dall'azienda agricola El Bosque che si basa sul miglioramento della produzione di more aumentando e stabilizzando i livelli di composti bioattivi tramite l'utilizzo di batteri di origine naturale benefici per le piante.
Beatriz Ramos ha spiegato che il potenziale antiossidante delle more è dovuto ai metaboliti secondari, composti bioattivi che, oltre ad avere una funzione antiossidante, possono prevenire lo sviluppo di patologie come l'obesità, la sindrome metabolica e le patologie cardiovascolari o le malattie legate all'invecchiamento.
Migliorare la commercializzazione dei frutti rossi
La seconda giornata del congresso dei Frutti Rossi è stata aperta dal presidente dell'Associazione delle Catene di Supermercati Spagnole (ACES), Aurelio del Pino, il quale ha rivelato che c'è un "margine significativo" per migliorare la commercializzazione dei frutti rossi considerando il fatto che mostrano una penetrazione nel consumo di solo il 28,15%, con 2,97 kg pro capite. Inoltre, nel caso delle fragole, l'anno scorso il consumo è diminuito del 3,7% in termini di volume e del 12,7% in termini di valore.
Per questo si è optato per una collaborazione tra produttori e catene di distribuzione basata su una comunicazione tecnica rigorosamente professionale, su conoscenza e analisi per sfruttare i margini di miglioramento nella commercializzazione, soprattutto per i frutti rossi sul mercato nazionale spagnolo.
In questo contesto è stato considerato importante migliorare la comunicazione settoriale, intensificare le informazioni sul prodotto e generare sinergie.
Per quanto riguarda il posizionamento, si è optato per una maggiore segmentazione dei prodotti e per un miglior posizionamento del marchio, mentre in materia di commercializzazione si è posta l'attenzione sull'importanza di migliorare la pianificazione della produzione, di rendere stabile la fornitura in termini di quantità, qualità e prezzi e sulla summenzionata collaborazione tra produttori e distributori nei punti vendita.
Innovazioni in packaging, distribuzione e IV e V gamma
Aurelio del Pino considera importante per il settore anche l'impegno nella ricerca e sviluppo in materia di imballaggi, presentazione del prodotto e assortimento, mentre in materia di distribuzione si è ritenuta necessaria la coesistenza di modelli imprenditoriali, la creazione di valore e la messa in pratica di una buona strategia.
Infine, il direttore del Centro Tecnologico del Settore Agricolo, Adesva, Aurelio Gómez ha illustrato le previsioni relative al settore dei frutti rossi di IV e V gamma grazie all'applicazione di innovazione, ricerca e sviluppo e delle tecniche finora implementate per migliorare la conservabilità di questi prodotti freschi.
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