Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Come prevedere la produzione di mele con due mesi di anticipo?

Le decisioni sulla gestione dei frutteti si basano nella maggior parte dei casi su osservazioni visive e soggettive legate all'esperienza, piuttosto che sulla base di informazioni oggettive. Le strategie di monitoraggio forniscono principalmente informazioni sulle variazioni ambientali, che non sempre sono direttamente e facilmente ricollegabili allo stato delle colture; anzi spesso rendono più difficile l'interpretazione del sistema di produzione stagionale.

Ricercatori dell'Università di Bologna e del CRA di Bari, in collaborazione con HK-Horticultural Knowledge Srl (Bologna), hanno dimostrato che è possibile prevedere la produzione di mele di un meleto una volta acquisite le informazioni generali sul frutteto quali la densità colturale, il carico di frutta delle piante e la pezzatura dei frutti, informazioni che nelle maggior parte dei casi sono disponibili solo dopo la raccolta.

L'obiettivo principale del lavoro è stato quello di fornire un sistema di supporto alle decisioni in tempo reale a:
  1. produttori e tecnici nella gestione del frutteto nei momenti critici della stagione;
  2. magazzini di condizionamento e distribuzione della frutta per una migliore gestione della raccolta e della logistica.
Per raggiungere l'obiettivo di una frutticoltura di precisione, strumenti di monitoraggio sono stati applicati per 4 anni in un meleto di Pink Lady nella provincia di Cesena. Le misure hanno avuto luogo ogni due settimane per un totale di 5-6 volte a stagione.

I dati sono stati registrati con Calibit, un calibro digitale dotato di un datalogger incorporato, che permette a una sola persona di registrare 280 misurazioni in meno di 30 minuti ogni volta, per un totale di meno di 3 ore a stagione dedicate al monitoraggio del frutteto.


Calibit.

I ricercatori hanno elaborato modelli matematici che utilizzando i dati reali raccolti nel monitoraggi, permettendo così di predire la produzione finale in termini di resa e classi di pezzatura dei frutti.

I dati raccolti durante il monitoraggio sono stati elaborati e la diagnosi è stata rilasciata in tempo reale al coltivatore per valutare i progressi della coltura e conseguentemente per verificare che le tecniche colturali applicate fossero adeguate all'obiettivo di produzione prevista.

Tabella 1. Valori reali e previsti di diametro dei frutti nei 4 anni di sperimentazione.


Tabella 2. Distribuzione delle classi di pezzatura dei frutti reali e previste nei 4 anni di sperimentazione.


Tabella 3. Produzione totale e distribuzione della produzione per classi di pezzatura (valori reali vs valori previsti). La produzione per ettaro è stata calcolata considerando una densità colturale di 2381 piante/ha.


I ricercatori concludono che attraverso questo approccio di supporto alle decisioni in tempo reale sia possibile fornire ai magazzini informazioni utili alla distribuzione e logistica fino a due mesi prima della raccolta; questo permette una migliore segmentazione del mercato e una migliore gestione dei magazzini, il che significa ridurre al minimo le perdite e aumentare l'efficienza della distribuzione.

Fonte: Manfrini Luigi, Pierpaoli Emanuele, Zibordi Marco, Morandi Brunella, Muzzi Enrico, Losciale Pasquale, Corelli Grappadelli Luca, 'Monitoring Strategies for Precise Production of High Quality Fruit and Yield in Apple in Emilia-Romagnà, Maggio 2015, Chemical Engineering Transactions, Vol. 44, pag. 301-306.

Contatti:
Luigi Manfrini
Dipartimento Scienze Agrarie, Università di Bologna
Viale Fanin 44
Bologna
Tel.: +39 0512096432
Email: luigi.manfrini@unibo.it