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Intervista a Oleg Pugaev, consigliere agricolo dell'Ambasciata russa nei Paesi Bassi

Nel 2015 la Russia ha importato 15.000 ton di patate da seme olandesi

Prima delle ultime azioni intraprese da UE e Russia (cfr. FreshPlaza del 26/06/2015) FreshPlaza aveva incontrato Oleg Pugaev, consigliere agricolo dell'Ambasciata russa nei Paesi Bassi, per delineare la situazione delle importazioni agricole e sugli sviluppi futuri.

FreshPlaza (FP) - Da quando è stato indetto l'embargo si sono verificati dei cambiamenti drastici? Come si stanno adeguando i consumatori russi ai nuovi prodotti disponibili sul mercato, come le nuove varietà che si stanno vendendo, provenienti da Paesi esterni all'UE?
Oleg Pugaev (OP) - La situazione sul mercato russo è stabile. Ovviamente i prezzi dei generi alimentari sono aumentati notevolmente ma il motivo principale è la svalutazione del Rublo, causata in primis dalle condizioni sfavorevoli del mercato petrolifero. Dopo molti anni di relazioni commerciali stabili e di collaborazioni, i consumatori russi erano abituati a trovare formaggi, peperoni e pere olandesi nei supermercati e ora devono cambiare gusti e preferenze.

FP - Sono stati scritti molti articoli relativi agli investimenti nel settore orticolo russo (grandi serre e impianti di stoccaggio). Ci può dire qualcosa a riguardo?
OP - Negli ultimi dieci anni sono stati lanciati grandi progetti di investimento in alcune regioni russe. La maggior parte di essi sono stati implementati con la partecipazione delle società olandesi. Nel 2015 il governo ha intenzione di spendere circa 50 milioni di euro per incentivare il settore orticolo.

FP - La Russia permette l'import di tuberi da seme olandesi. Può dirci qualcosa riguardo il settore
russo delle patate? La superficie coltivata sta aumentando? Il volume importato di tuberi da seme sta crescendo? E per quale motivo?
OP - La superficie coltivata è piuttosto stabile, circa 2,2 milioni di ettari. L'anno scorso la Russia ha importato circa 10.500 tonnellate di tuberi da seme dai Paesi Bassi; nel 2015, questa cifra è salita a circa 15.000 ton. Il motivo del notevole incremento è da attribuire ai progetti dei coltivatori russi che intendono migliorare l'efficienza utilizzando materiale vegetale di qualità migliore e, per questo, sono pronti a pagare di più (a febbraio-marzo 2015 la svalutazione del Rublo ha raggiunto il 45%).

FP - Le patate sono un ingrediente importante nella cucina russa? Come è il mercato? Dove si trovano le principali zone di produzione di patate in Russia?
OP - Assolutamente, le definiamo il "secondo pane". In Russia il consumo medio pro capite è di 120-130 chili di patate l'anno, con una produzione che arriva a circa 31 milioni di ton e un import di circa 500mila ton. I prezzi al consumatore sono aumentati dal 10 al 45% all'inizio del 2015 a seconda della regione; in Russia la produzione delle patate ha luogo a Bryansk, Tula, regione di Mosca, Nizhny Novgorod, Astrakhan, Kemerovo, Tver, Repubblica di Tatarstan, Repubblica di Udmurtia, Voronezh, e altre.

Per maggiori informazioni:
Oleg Pugaev
Ambasciata russa nei Paesi Bassi
Tel.: +31 70 346 8888
Fax: +31 70 361 7960
Cell.: +31 62 6496059
Email: opugaev@hotmail.com

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: