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Women for Expo Alliance: donne determinanti nella lotta allo spreco di cibo

E' da Expo che prende il via l'alleanza delle donne contro lo spreco e la perdita di cibo nel mondo: si tratta di Women for Expo Alliance ed è un progetto tutto al femminile, una sorta di manifesto di azioni concrete da attuare per evitare di gettare quotidianamente tonnellate di cibo. E' stato creato da Women for Expo International in collaborazione con l'organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) e il Programma alimentare mondiale.

A lanciarla durante un incontro nel padiglione cileno a Milano sono state Emma Bonino, ex ministro degli Affari esteri, e Michelle Bachelet, Presidente del Cile. "E' necessario che le donne abbiano più potere in politica e nei ruoli decisionali - il messaggio delle due - Anche così potranno impegnarsi con profitto contro lo spreco alimentare".


(Foto credits: Expo 2015/Daniele Mascolo)

"In Cile come anche in Italia - ha spiegato Bachelet - le donne ricoprono un ruolo fondamentale nella nutrizione e nella produzione di cibo, ma spesso non sono sostenute. La lotta alla fame e alla malnutrizione deve rientrare nelle priorità della politica internazionale, solo così potremo trovare delle soluzioni concrete e immediate".

Inoltre, la Presidente ha raccontato quanto è stato realizzato in Cile soprattutto per garantire un'alimentazione sana ai bambini e per fare in modo che le donne abbiano accesso alle tecnologie e alle risorse, così da valorizzare quanto già fanno nel loro quotidiano, anche e soprattutto nella produzione di cibo.

"Purtroppo i cambiamenti, nella vita come nella politica, spesso incontrano notevoli resistenze da parte di gruppi di interesse che mirano a mantenere il potere precostituito - ha concluso Bachelet - Sta a noi donne rompere questo circolo vizioso e dimostrare con i fatti di meritare di ambire a posizioni di prestigio in ambito politico, sociale ed economico. Si tratta di un processo lungo e difficile ma che sta ottenendo i primi risultati confortanti in diverse parti del mondo".



E saranno proprio le donne a riflettere su quanto la dimensione femminile sia legata al tema dell'alimentazione in occasione della prima Women's Week, che si terrà dal 29 giugno al 10 luglio. Oltre a dibattiti ed eventi, sono previsti reading e spettacoli con oltre 200 invitate da tutto il mondo.

"Ancora tutt'oggi il potere è largamente nelle mani degli uomini - ha constatato con una punta di amarezza Emma Bonino - E' giunto il momento di dar vita a un deciso cambio di passo, permettendo alle donne di ambire a ruoli di responsabilità". E continuando: "In questo progetto parliamo non solo di spreco ma anche di perdita degli alimenti. In molti Paesi viene consumato solo cibo fresco perché non ci sono le tecnologie adeguate per la trasformazione e la conservazione".

Nella sua giornata a Expo la Bonino ha inoltre guardato al futuro e alle prossime esposizioni universali: "Women for Expo infatti non si concluderà a Milano: l'obiettivo è quello di essere presenti a Dubai 2020 e nelle future edizioni".