Pam ha ridotto le scorte del 15% grazie alla tecnologia JDA
Le funzioni principali
"Ora quando prendiamo decisioni riguardanti la gestione delle scorte, sappiamo di aver fatto la scelta giusta al momento giusto", spiega ancora Benettin. "Ad esempio, siamo in grado di sapere se, considerate le scorte disponibili in un dato momento, uno specifico fornitore è per noi più o meno redditizio. La soluzione ci aiuta a determinare se le condizioni di vendita o altre condizioni commerciali, come la quantità minima dell'ordine, siano le migliore ottenibili".
La soluzione definisce i criteri della gestione delle scorte sulla base di fattori economici, bilanciati con gli obiettivi del servizio, permettendo all'azienda di utilizzare le proprie scorte in modo molto più strategico. Gruppo PAM può mantenere lo stock per promozioni e negozi specifici sulla base delle informazioni relative al punto vendita. Può anche attribuire priorità agli ordini in base a urgenza e redditività, un approccio che prima non era possibile.
Una delle migliori funzionalità di JDA Advanced Warehouse Replenishment è proprio l'alto livello di automazione. "La soluzione offre una serie di leve facili e veloci da utilizzare", ha osservato Benettin. "Mantenendo la nostra attuale performance e gli obiettivi della società, possiamo riesaminare e ottimizzare costantemente queste leve, per pianificare meglio le nostre priorità di consegna in base all'urgenza dell'ordine".
JDA Advanced Warehouse Replenishment offre un'automazione lineare, ma contrassegna anche le eccezioni, in modo che i responsabili dei processi possano rispondere molto rapidamente, secondo le esigenze. "I nostri processi di rifornimento ora sono molto fluidi – ha concluso Benettin -. La soluzione certifica e analizza costantemente i dati storici e verifica le eccezioni. Possiamo sapere esattamente cosa sta accadendo e a cosa dobbiamo prestare attenzione con un alto livello di precisione".