Accordi di libero scambio incentivano le esportazioni statunitensi verso il Sud America

Secondo quanto riportato sul sito web del dipartimento dell'agricoltura degli Stati Uniti (USDA), le importazioni da USA verso il Sud America hanno raggiunto il record di 8 miliardi di dollari nel 2014.

Durante gli ultimi quattro anni le esportazioni sono praticamente raddoppiate e l'USDA ritiene che questo sia dovuto principalmente a due fattori: accordi di libero scambio e la diminuzione della concorrenza argentina nell'export verso l'America del Sud.

Fonte: USDA

Gli accordi di libero commercio con tre Paesi importanti (Colombia, Perù e Cile) hanno favorito le esportazioni degli USA. Dal primo di gennaio di quest'anno tutte le esportazioni statunitensi possono infatti accedere al mercato del Cile senza dazi. La progressiva riduzione delle tariffe ha permesso che le esportazioni dagli USA verso il Cile triplicassero dal 2009, mettendo in evidenza prodotti di elevato valore aggiunto come carni rosse, latticini, birra e frutta secca.

Inoltre, mentre le esportazioni statunitensi sono aumentate, quelle dall'Argentina al resto dell'America del Sud sono diminuite, a causa di fattori quali dazi sulle esportazioni, quote sui principali prodotti base e per questioni di cambio valuta.

Fonte: iqonsulting.com

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