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"Eleonora Gemini (IFCO): "La sfida della logistica alimentare in Italia e' operare in un mercato ancora molto segmentato e con localismi radicati"

di Rossella Gigli - Chief editor/Manager FreshPlaza.IT

Per le sue rubriche Logistica e Cultura d'Impresa, FreshPlaza ha intervistato Eleonora Gemini Direttore Generale IFCO System Italia.

FreshPlaza (FP) - Quando e come è arrivata in IFCO?
Eleonora Gemini (EG) - Sono arrivata in IFCO a settembre del 2008, grazie all'acquisizione di Steco, dopo varie esperienze professionali in Marketing e Vendite, dapprima in aziende multinazionali del FMCG come, Heineken, Guaber, Gillette, Johnson Wax, e successivamente e con responsabilità sempre maggiori, in società di servizi alle persone come Europ Assistance, o logistici come CHEP.

FP - Quale è la mission e la vision IFCO?
EG - La vision di IFCO è quella di raggiungere la leadership del mercato globale e mantenere la giusta profittabilità in tutti i suoi business senza sacrificare o compromettere la sua responsabilità morale verso le persone con cui tratta e verso l'ambiente dal quale ottiene le risorse. Le soluzioni con Imballi Plastici Riutilizzabili (RPC) sono moderne e studiate per apportare protezione ottimale all'ambiente. La mission di IFCO è quella di tenere sempre in primo piano l'ambiente e il sociale in tutti i processi in continuo sviluppo in modo da garantire ai suoi clienti il miglior rapporto tra l'economicità e la sostenibilità ambientale.

FP - Che obiettivi vi ponete per l'anno in corso?
EG - Gli obiettivi più ambiziosi sono quelli di ridurre maggiormente l'utilizzo di imballaggi monouso e i conseguenti rifiuti, che, uniti agli sprechi alimentari, sono temi attuali e all'ordine del giorno di svariate commissioni e gruppi di lavoro. I partner Italiani di IFCO sono sempre più sensibili al problema e occasioni come quelle fornite da EXPO nel 2015 mettono in luce i vantaggi evidenti che soluzioni logistiche eccellenti unite a imballi appositamente studiati da esperti del settore come IFCO possono apportare.

FP - Quali sono le principali sfide che il settore della logistica alimentare in Italia ha di fronte?
EG - La principale sfida è quella di operare in un mercato che è ancora molto segmentato e con localismi radicati.

FP - Lei ha avuto diverse esperienze manageriali nel corso della Sua carriera professionale. Quale azienda ricorda con maggior piacere?
EG - E' impossibile dire quale azienda io ricordi con maggior piacere, in quanto tutte sono di altissimo livello. Le ho tutte nel cuore e vi ho conosciuto e coltivato amici speciali, dai quali ho imparato tutto in fatto di professionalità e vision globale. Il fil rouge che le ha accomunate e che mi ha legato ad esse è sempre comunque stato il respiro multi nazionale di cui si poteva godere.



FP - Quali considera le doti più importanti per un manager?
EG - Ognuno ha la sua opinione in merito. Per quanto riguarda me, sono due le doti fondamentali: Focus e Problem Solving, ovvero non perdere mai di vista gli obiettivi aziendali, e rischiare e prendere veloci decisioni di qualità basandosi su fatti oggettivi.

FP - Ritiene che le donne abbiano uno stile dirigenziale diverso rispetto agli uomini?
EG - Certo che si. Il mio stile per esempio l'ho coltivato in aziende dove ci si dava del "Tu" a tutti i livelli senza però perdere mai rispetto per il grado di esperienza o per il sesso o per l'appartenenza a una nazionalità o colore diverso. In questo senso oserei dire che le buone idee non hanno un genere, se le mettono in pratica persone capaci. Ho incontrato spesso donne estremamente preparate, franche e dirette, molto sicure e "accoglienti" che non avevano timore di essere giudicate o fraintese e le ho apprezzate molto, sentendole affini a me.

FP - Il suo supporto al Banco Alimentare si riflette anche in iniziative solidali dell'azienda? Quanto conta, oggi, la responsabilità sociale e la sostenibilità ambientale delle imprese?
EG - Si fa sempre meno di quanto servirebbe. IFCO è da sempre attenta e devo dire che ho imparato a conoscere il Banco Alimentare proprio grazie all'impegno che IFCO profonde in Europa e nel mondo. Sono molto grata all'azienda perché mi permette di condividere cose che come privata cittadina non potrei sicuramente mettere in atto. La responsabilità e l'impegno sociale o l'attitudine verso la sostenibilità ambientale contano molto per me, ma purtroppo vengono viste ancora con sospetto o reputate mero strumento di marketing. A mio parere solo pochissime aziende in Italia oggi rinuncerebbero davvero anche a pochi centesimi di profitto in cambio di una scommessa ambientale per il benessere delle generazioni a venire o perché è bello, etico e ci si sente bene a fare affari con aziende realmente impegnate in questi argomenti. Bello e utile parlarne, ma la realtà oggi è ancora ben diversa.

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IFCO è un fornitore internazionale di servizi logistici con oltre 210 sedi in tutto il mondo. IFCO gestisce annualmente un insieme di oltre 180 milioni di Contenitori di Plastica Riutilizzabili (RPC), che sono utilizzati soprattutto per trasportare prodotti alimentari freschi dai produttori ai più importanti rivenditori alimentari. IFCO è un'azienda di Brambles.