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Coexphal e Ecohal avviano i negoziati in vista di una fusione

L'Associazione delle Organizzazioni dei produttori di frutta e verdura di Almeria, Coexphal e la Federazione andalusa delle associazioni degli imprenditori ortofrutticoli, Ecohal, hanno avviato una negoziazione in vista di una fusione.



La nuova organizzazione diventerà uno delle più grandi del settore ortofrutticolo europeo: tutte le società orticole di Almeria e Granada lavoreranno insieme, interessando quasi il 100% della produzione e commercializzazione dell'agricoltura protetta delle due province e circa il 75% di quella spagnola.

Nel complesso, la fusione di Coexphal e Ecohal significherà oltre 2,4 miliardi di euro per circa 3,5 milioni di tonnellate di frutta e verdura, 40.800 ettari coltivati e 24.500 coltivatori che danno lavoro a 60.000 persone.

Coexphal in cifre
Fondata nel 1977, Coexphal è costituita da 58 aziende ortofrutticole che rappresentano il 70% dell'export di frutta e verdura e il 65% della produzione della provincia di Almeria. Le società e cooperative associate a Coexphal producono 2 milioni di tonnellate l'anno, per un fatturato di 1,58 milioni di euro, e danno lavoro a 19.000 operatori. Coexphal commercializza la produzione di 9.500 produttori associati che coltivano 20.800 ettari.

Ecohal in cifre
Ecohal è composta da 19 società nella provincia di Almeria e Granada che producono 1,5 milioni di tonnellate l'anno, generando un fatturato di 850 milioni di euro. Sono 15.000 i coltivatori associati che coltivano 20.000 ettari. Tra l'altro, Ecohal controlla 7.000 ettari di colture subtropicali.

Traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: