Ieri, 14 maggio 2015, nel Cluster Biomediterraneo della esposizione universale, l'azienda ha coinvolto i bambini di alcune scuole elementari provenienti da diverse regioni in uno spettacolo interattivo aperto ai cinque sensi.
Andrea Lucchetta, campione del mondo "multivitaminico" di pallavolo, ha intrattenuto i piccoli alunni con l'animatore "di nome e di fatto" Ciccio Tempesta in una "Colazione mediterranea nel giardino delle arance", guidandoli alla giocosa scoperta degli agrumi della Piana di Catania e, in particolare, dell'Arancia Rossa di Sicilia Igp.
"Cibo sano, svago e sport – ha osservato Andrea Lucchetta – dovrebbero essere tra le prime materie educative dei bambini. Bisogna ricominciare a giocare con la frutta come abbiamo fatto noi oggi".
"Expo è una bellissima vetrina internazionale - ha dichiarato a FreshPlaza Nello Alba, amministratore unico di Oranfrizer - ed è una grande emozione vedere tanti Paesi riuniti. Il mondo ha bisogno di verde, di ambiente e di salubrità. E Oranfrizer è arrivata a Expo con questo messaggio. In tal senso, il dialogo tra il mondo della produzione e la scuola è fondamentale. Noi comunichiamo ai giovani il valore di una sana alimentazione e i benefici dei frutti per la salute".
Nello Alba, a destra, con lo chef Carmelo Chiaramonte.
Nello Alba ci crede (e cita De Gasperi: "Il politico guarda alle elezioni; lo statista alle generazioni future") ma ci credono anche i bambini delle scuole elementari che hanno partecipato numerosissime (ben 1.140 classi da tutta Italia) alla campagna didattica Il giardino delle arance. Storie e misteri ai piedi dell'Etna e al concorso l'Arancia più bella del mondo, organizzati da Oranfrizer con l'Op Terre e Sole di Sicilia e Giunti Progetti Educativi.
Alcune delle moltissime opere candidate dalle scuole di tutta Italia, personaggi, oggetti, storie e idee che hanno come nome e come musa l'arancia.
Ogni opera è una sorpresa, un'esplosione di fantasia che solo i bambini hanno.
La premiazione della classe IV U dell'Istituto Comprensivo Carrara e Paesi a Monte di Bedizzano, in provincia di Massa Carrara, che ha vinto il concorso l'Arancia più bella del mondo.
Subito dopo è andato "ai fornelli" del Cluster Biomediterraneo lo chef Carmelo Chiaramonte per una privilegiata pausa pranzo, la cosiddetta "Orankitchen" pensata da Oranfrizer per esaltare la versatilità degli agrumi di Sicilia in cucina.
Per questa sessione di ricette d'autore, alla tavola dell'arancia di Sicilia Igp sono stati accolti i rappresentanti dei Paesi partecipanti al Cluster che si affaccia sulla piazza del Mediterraneo.
Ai rappresentanti del Montenegro, Tunisia, Albania, Egitto, San Marino, Grecia, Algeria, Serbia, Malta (nella foto sotto) sono state proposte l'analisi sensoriale del Petite grain, Zagara amara, Bergamotto, Kombawa, Pompelmo e le insolite ricette dal profumo siciliano, da una rivisitata insalata di arance fino agli spaghettini ai tre agrumi.
Durante lo show-cooking, sono anche state presentate due curiose collezioni. Romana Gardani ha raccontato la sua passione per le veline, gli oltre 23.000 incarti di agrumi e frutta che ha raccolto sin da bambina.
Salvo Laudani (nella foto sopra) ha invece illustrato la singolare collezione del professor Antonino Catara: fiancate di antiche cassette di agrumi, pezzi del '900 che testimoniano le raffinate tecniche di illustrazione usate per gli imballaggi di legno con cui, oltre un secolo fa, la Sicilia esportava la regina degli agrumi in tutto il mondo.