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Protocollo d'intesa tra Regione, Ismea e Ferrero Trading Lux

Intesa con Ferrero: piu' nocciole in Toscana

Più nocciole in Toscana con l'obiettivo di arrivare a 5.000 ettari di coltivazioni entro il 2020.

E' questo l'oggetto di un protocollo d'intesa firmato lo scorso 22 aprile a Firenze tra Regione, Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) e Ferrero Trading Lux, società del gruppo Ferrero attiva, tra l'altro, nel settore dell'approvvigionamento delle materie prime, tra cui le nocciole, per la propria produzione.

A firmare l'assessore toscano all'agricoltura Gianni Salvadori, il presidente di Ismea Enzo Castiglione e Lucio Gomieri, global organization director di Ferrero Trading Lux.

"Il protocollo - spiega la Regione - fa seguito ad un precedente documento sottoscritto da Ismea e Ferrero Trading Lux con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo qualitativo e quantitativo della filiera corilicola (relativa alla coltivazione e lavorazione della nocciola) italiana attraverso attività di cooperazione".

Con questa intesa "le parti - è scritto nel protocollo - manifestano la propria disponibilità a sviluppare, promuovere e sostenere la corilicoltura della Toscana, favorendo la creazione e il consolidamento di una efficiente filiera agroindustriale corilicola, realizzando azioni volte alla promozione di uno sviluppo sostenibile".

In particolare la Regione potrà contribuire a sostenere il settore attraverso il Programma di sviluppo rurale 2014-2020, Ismea mette a disposizione le proprie competenze e Ferrero "si rende disponibile a cooperare per lo sviluppo della corilicoltura toscana" e questo "anche tramite la stipula di contratti di fornitura con gli agricoltori toscani".
Data di pubblicazione: