Svizzera: autorizzata la coltivazione sperimentale in campo aperto di patate OGM
Il richiedente dovrà adottare una serie di misure specifiche al fine di garantire la sicurezza e prevenire la propagazione di materiale geneticamente modificato all'esterno della superficie di sperimentazione.
Foto: Susanne Brunner, Agroscope
La domanda è stata inoltrata all'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) da Agroscope alla fine del mese di ottobre 2014. La coltivazione sperimentale dovrebbe svolgersi nell'arco di un periodo massimo di cinque anni, con partenza dal mese attuale.
Le patate che saranno utilizzate sono state sviluppate da ricercatori dell'Università olandese di Wageningen. Tramite una modifica genetica, nelle varietà di patate coltivate sono stati introdotti alcuni geni di resistenza alla peronospora estratti da tuberi selvatici. Già sottoposte a sperimentazione nei Paesi Bassi, queste patate cisgeniche hanno mostrato una buona resistenza alla malattia.
L'esperimento in campo aperto consente ad Agroscope di studiare la resistenza delle patate geneticamente modificate ai ceppi dell'agente patogeno Phytophthora infestans, responsabile dell'infestazione da peronospora che costituisce un problema fitosanitario importante per la coltivazione di patate in Svizzera. L'emissione sperimentale ha lo scopo di esaminare sia il comportamento in campo aperto di queste piante resistenti alla peronospora sia gli effetti di tale resistenza sull'ambiente. Attualmente la coltivazione di piante geneticamente modificate a fini di ricerca è sottoposta ad autorizzazione. La produzione agricola è invece vietata in virtù di una moratoria sino alla fine del 2017.