(Fonte Produce for Better Health Foundation)
Ora c'è da tenere presente che questo 7% rappresenta una media, perché non tutti gli americani hanno ridotto i loro consumi di frutta e verdura, così gli Stati Uniti sembrano spaccati in due e la linea di confine sono i 45 anni. Se gli over 45 infatti trainano il calo di questo tipo di consumi, ci sono invece i bambini che lo controbilanciano: nel 2014, infatti, rispetto al 2009 i bambini consumano il 10% in più di frutta e verdura.
Highlights dell'ultima ricerca. (Fonte Produce for Better Health Foundation)
Entrando più nel dettaglio si scopre però che, nonostante il calo di consumo, gli americani si stanno orientando verso i prodotti freschi, con acquisti in aumento del 4% in 5 anni: oggi la frutta e la verdura fresca rappresentano rispettivamente il 55 e il 54% di quanto consumato dalle famiglie americane; viceversa, il consumo di frutta e verdura in scatola è in calo dal 2009, come quello dei rispettivi prodotti coltivati in casa.
Come gli americani consumano frutta e verdura. Clicca qui per vedere l'infografica ingrandita. (Fonte Produce for Better Health Foundation)
Interessante anche analizzare che cosa comprano le famiglie americane quando si parla di frutta e verdura, perché sul versante frutta i prodotti più consumati sono banane, mele, piccoli frutti, arance, meloni e uva, con piccoli frutti e banane in crescita. Ma qui la sorpresa viene dai succhi di frutta, siano essi d'arancia, di mela o di frutti di bosco: oggi rappresentano il 32% del consumo di frutta degli americani, ma gli acquisti risultano in calo. Tra le verdure invece le più consumate sono patate, lattuga, cipolle, pomodori, carote, e fagiolini. Carote e spinaci sono in crescita, al contrario di fagiolini, cipolle e mix di verdure che sono invece in calo.
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