Nuova Zelanda: mai cosi' alti i prezzi delle banane
Nel complesso, a marzo i prezzi di alimenti e ortofrutta sono diminuiti del 3,1% rispetto al mese precedente, soprattutto a causa di mele e patate che mostrano percentuali ancora più elevate. Rispetto al picco raggiunto a gennaio, infatti, i prezzi delle mele sono crollati del 48%.
Il proprietario di New World Mount Maunganui, Allan Rudkin, ha dichiarato a un quotidiano locale che sta pensando di ridurre i prezzi delle banane perché "troppo alti". "Avremo margini inferiori - ha detto - ma dobbiamo riallinearci ai livelli che i consumatori ritengono più adeguati".
"I prezzi elevati non hanno generato vendite inferiori per le banane, ma molti fattori stanno contribuendo a questo incremento, in primis stagionalità e condizioni climatiche".
Gli ultimi dati statistici indicano che a marzo anche i prezzi delle bevande erano inferiori, influenzati da sconti su caffè e tè. Chris Pike ha però evidenziato che i prezzi dei generi alimentari sono aumentati dell'1,2% a marzo, registrando l'incremento mensile più alto da gennaio 2013.
Nel complesso i prezzi degli alimenti sono aumentati dello 0,1%, dopo un calo dello 0,7% a febbraio e un incremento dell'1,3% a gennaio. Nell'ultimo anno i prezzi degli alimenti sono aumentati dell'1,9%, l'incremento annuo più importante da dicembre 2011.
Lattuga, patate, banane, fragole, carote e albicocche disidratate sono risultate più costose rispetto a un anno fa, mentre pomodori, avocado e cetrioli hanno registrato una riduzione dei prezzi.
Fonte: nzherald.co.nz
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