Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

La borsa della spesa rivela chi vincera' le elezioni nel Regno Unito

Exit pool e sondaggi? Roba superata. Oggi le previsioni dei risultati delle tornate elettorali si fanno... alla cassa dei supermercati. E' quanto emerge dall'ultima ricerca della Kantar Worldpanel: interrogandosi circa il possibile vincitore delle prossime elezioni del 7 maggio 2015 in Gran Bretagna, le più incerte degli ultimi dieci anni, la società di analisi di mercato ha analizzato la spesa di 6mila elettori.

"Il pubblico - spiega Michelle Harrison, responsabile della ricerca politica e sociale della Kantar Worldpanel - giudica i politici attraverso i cambiamenti nelle proprie possibilità di spesa. I loro comportamenti d'acquisto, e come sono cambiati negli anni, costituiscono una finestra sul sentiment pubblico relativo alla politica".



Dalla ricerca è emerso che i conservatori mangiano avocado e bevono caffè macinato, mentre gli elettori dell'Ukip, il partito indipendentista inglese, sono più inclini a comprare cavoletti di Bruxelles e tè in bustine, mentre i laburisti lo preferiscono sfuso. I verdi fanno la spesa più variegata, tra tisane, frutta, formaggi francesi e mango.

Inoltre i conservatori spendono più in generi alimentari dei rivali laburisti: 4.437 sterline all'anno contro 3.925, mentre gli elettori dell'SNP, dei liberali democratici e dell'Ukip sono più propensi a fare la spesa nei discount.

Dalle ultime elezioni (2010) a oggi, la percentuale di cittadini britannici che compra nei discount è passata dal 54% al 67%, mentre l'importo speso nei supermercati altospendenti Waitrose è cresciuto da 3,5 miliardi di sterline a 4,6. E' il segno di un cambiamento dell'economia inglese, e proprio sul cambiamento dell'economia si gioca lo scontro tra i due pretendenti alla poltrona da Primo Ministro, David Cameron e il leader dell'opposizione Ed Miliband.

Rielaborazione FreshPlaza su fonte ESM Magazine.