Confeuro: Expo, un'occasione mancata

In base alle ultime notizie diffuse, il Padiglione Italia a Expo 2015 non sarà finito per il primo maggio (vedi notizia su repubblica.it). "Servirebbe un miracolo - commenta qualche tecnico - Si tenterà di arredare il più possibile, finendo a Esposizione aperta quello che ancora ci sarà da fare".

E riguardo proprio l'importante evento il presidente nazionale di Confeuro, Rocco Tiso commenta: "Ormai sta diventando chiaro a tutti che Expo rappresenterà una grande occasione mancata per dare supporto all'agricoltura italiana. Il fatto stesso che i lavori siano ancora indietro e molti di questi siano stati realizzati velocemente nelle ultime settimane evidenzia numerose falle organizzative. E tutto questo senza entrare del merito delle gravissime inchieste che girano intorno all'esposizione universale".

"Sul piano dei contenuti - continua Tiso - è quantomeno opinabile la convivenza di aziende come Coca Cola e McDonald's (cfr. FreshPlaza del 04/03/2015) con i bisogni di cui si vorrebbe farsi portavoce. E ancora più in contrasto è la totale assenza degli agricoltori e il considerevole numero di partecipanti tra le fila delle grandi aziende dell'agroindustria".

"Come Confeuro siamo stati tra i primi a festeggiare la notizia della celebrazione di Expo nel nostro Paese, ma ormai è evidente che si è trasformato in qualcos'altro - conclude Tiso - in qualcosa che non rispecchia l'agricoltura e gli agricoltori e somiglia invece molto di più a quel sistema opaco, ostile e autoreferenziale che ha generato la crisi di questi anni".