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Fino all'arrivo del prodotto argentino, i limoni siciliani potrebbero farla da padrone

La campagna dei limoni della Sicilia potrebbe subire una svolta positiva, nonostante l'andamento generale non troppo roseo.

"Al momento, la Spagna è in procinto di terminare la campagna del limone Primofiore e dovrebbe apprestarsi a introdurre sui mercati la varietà Verna (cfr. FreshPlaza del 17/03/2015). Similmente anche la Turchia dovrebbe aver terminato la sua campagna o, al massimo, mancherebbe circa una settimana - riferisce a FreshPlaza un agrumicoltore siciliano - Si dovrebbe perciò registrare un gap nelle forniture sul mercato, grazie al quale i nostri limoni potrebbero riuscire a subentrare".

Fino ad ora la campagna del Primofiore è stata caratterizzata da problematiche legate al clima e da rese inferiori. "Fare previsioni di mercato è sempre una sfida. Quello che posso dire è che i consumi finora sono stati inferiori rispetto alla campagna precedente". I fattori determinanti sarebbero tre:
  1. i prezzi abbastanza elevati del limone di prima qualità e quindi poco concorrenziali nei confronti del prodotto turco e spagnolo;
  2. la quotazione fissata per il prodotto destinato all'industria del trasformato, con una base media di 0,30 euro. Quindi i prezzi del limone siciliano di prima qualità dovevano per forza di cose almeno prevedere in media di 0,20 euro in più, il che sicuramente non ha agevolato la collocazione sui mercati rispetto alla concorrenza;
  3. una minore resa di prodotto di prima qualità, circa il 35-40% in meno, dovuta principalmente alla siccità perdurata fino a settembre/ottobre 2014, che ha causato anche una proliferazione di insetti dannosi fino al mese di dicembre.
Ora può essere il momento giusto per un cambiamento favorevole della situazione. "Con l'arrivo della primavera, i consumi dei limoni dovrebbero aumentare, anche in associazione al consumo di fragole. Con le belle giornate chi rinuncia infatti a una coppetta di fragole con succo di limone?". Secondo l'agrumicoltore siciliano, orientativamente il trend è in crescita di un 10-15% anche per i prezzi, rispetto a quelli attuali.

La finestra temporale nella quale i limoni siciliani potrebbero farla da padrone potrebbe durare da adesso fino a giugno. "Sicuramente durerà fino all'arrivo del primo prodotto argentino. A quel punto, il limone Primofiore siciliano risulterà infatti 'stanco', caratterizzato da quantitativi inferiori e prezzi in rialzo. E' vero che nei mesi estivi annoveriamo la produzione di Verdello, ma non può competere con il limone argentino".

Quest'anno, in particolare, i quantitativi di Verdello sono davvero irrisori, a causa delle grandinate registrate fino a qualche giorno fa che hanno danneggiato quasi l'intera produzione.