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Costa Rica: ananas sostenibili per i Paesi Bassi e il resto del mondo

"Prevedo che il 2015 sarà un anno molto positivo. Finora siamo riusciti a vendere tutto quello che produciamo, esportando dai 12 ai 14 container alla settimana. Le recenti piogge non ci hanno colpito; abbiamo avuto una produttività eccellente per settimane e i clienti sono molto contenti, visto che i prezzi di mercato sono aumentati a causa della flessione produttiva registrata in altre aziende agricole, mentre i nostri volumi d'esportazione sono rimasti stabili". Così ha dichiarato a FreshPlaza Richard Huizinga, Presidente di Altamira Pineapple, nella Costa Rica.



"Al momento stiamo producendo su 200 ettari circondati da foresta. E' il simbolo tangibile delle nostre politiche: cerchiamo di produrre ananas di qualità migliore, con il minor impatto ambientale".

La società Altamira Pineapple, considerata tra le più sostenibili al mondo, ha 150 dipendenti; produce ed esporta 1,5 milioni di cartoni all'anno, il 99% dei quali destinati ai Paesi Bassi.

Richard ha affermato: "Cerchiamo igli agrofarmaci più naturali ed ecologici. Non aspiriamo a una crescita eccessiva come azienda perché in questo modo possiamo mantenere una relazione personale con tutti i nostri dipendenti e possiamo controllare meglio le nostre colture".

La società cerca sempre di innovare e di adottare le ultime tecnologie di produzione. Recentemente, la società ha acquistato uno spruzzatore pilotato completamente tramite GPS; il computer determina l'esatta dose di agrofarmaci necessaria per metro quadro, eliminando la possibilità di contaminazione e sovradosaggio.

"Francamente, gli acquirenti si preoccupano solo del prezzo; nessun importatore apprezza il fatto che siamo più sostenibili di altri e questo è strano! Tuttavia, il nostro modo di produrre assicura un'ottima qualità della frutta, cosa che i nostri clienti apprezzano - ha sottolineato Richard - L'anno scorso abbiamo ottenuto sempre valori Brix superiori a 16 o 17; ciò dimostra che la sostenibilità migliora anche la qualità della frutta".

La sostenibilità è una faccenda delicata nelle colture intensive come gli ananas. Nella Costa Rica molte società vengono sanzionate per aver abbattuto alberi o per aver inquinato le sorgenti d'acqua e questa situazione allarmante è spesso riportata sia dai media locali che internazionali.

"Sono poche le aziende che non seguono le regole; dei 40.000 ettari in produzione, solo 500 o 1.000 non sono coltivati in modo adeguato. Queste aziende rovinano il buon lavoro delle altre. Tutti possiamo migliorare qualcosa, tuttavia è presente un interesse reale nel far rispettare le buone pratiche agricole nella maggior parte delle piantagioni".



Ogni anno i margini di profitto dei produttori di ananas si riducono. Come è possibile essere competitivi in termini di costi, con i grandi investimenti fatti per ridurre l'impatto ambientale?

"La risposta è introducendo tecnologie innovative. Stiamo mettendo in pratica un progetto GIS (Sistema di Informazione Globale) che, mediante utilizzo di droni, genera mappe digitali dell'azienda agricola, permettendoci di conoscere esattamente l'estensione della nostra area di produzione. Inoltre, motiviamo i nostri dipendenti con salari competitivi e incentivi per incrementare la produttività. Tali strategie ci permettono di spendere tutto il nostro budget continuando ad essere socialmente e ambientalmente responsabili".

Maggiori informazioni:
Richard Huizinga
ALTAMIRA PINEAPPLE
Email: rhuizinga@altamirapineapple.com
Web: www.altamirapineapple.com

Traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: