Il governo romeno introduce incentivi per gli agricoltori che accorpano i terreni agricoli
Il ministro dell'agricoltura Daniel Constantin ha dichiarato che attualmente del totale di 1,03 milioni di beneficiari dei pagamenti diretti, circa 800mila agricoltori detengono superfici tra 1 e 5 ettari.
L'ordinanza d'urgenza introduce inoltre anche la definizione di "agricoltore attivo": perciò nel futuro non potranno più beneficiare di pagamenti diretti soggetti quali i gestori di aeroporti, servizi di trasporto ferroviario, sistemi di alimentazione con acqua, servizi immobiliari, terreni per lo sport o per divertimento, nonché le ditte di costruzione, l'ente nazionale delle foreste, amministratori privati di foreste, penitenziari o le unità amministrative e territoriali. Questi organismi saranno considerati agricoltori attivi solo se possono comprovare la loro attività agricola, in termini di importanza e peso dei redditi agricoli.
Constantin ha annunciato anche l'introduzione di un supporto per i giovani agricoltori: "Con i pagamenti diretti introduciamo la possibilità che i giovani di età non superiore ai 40 anni, detentori di superfici inferiori a 60 ettari, ricevano per cinque anni (2015-2020) un pagamento supplementare del 25% superiore rispetto agli ultra quarantenni".
Dal 2018 gli agricoltori non potranno più ricevere i pagamenti diretti in mancanza del catasto. Si stima inoltre che dal 2020 il pagamento sulla superficie sarà sostituito dal pagamento per azienda agricola.
Fonte: ICE BUCAREST