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Dati Ismea dal 16 al 22 febbraio 2015

La situazione politico-militare libica rallenta l'attivita' di vendita delle mele

Nell'ottava settimana del 2015 (16-22 febbraio), il mercato ha evidenziato un rallentamento dell'attività di contrattazione per le mele, quale conseguenza dell'attuale situazione politico-militare libica. Una discreta richiesta si continua a osservare per le pere, regolarmente collocate sia sui mercati interni sia sul circuito estero. Una timida ripresa degli scambi si conferma per il kiwi a fronte di un'offerta greca in progressivo assottigliamento.

Mele da consumo fresco:mercato piuttosto rallentato. Sul fronte estero tale andamento è da ricondurre sostanzialmente all'attuale situazione politico-militare libica a fronte della quale l'attività di vendita è stata completamente interrotta. Ciò ha inciso sul mercato interno che ha mostrato segnali di ulteriore pesantezza.

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Sotto il profilo delle quotazioni i prezzi sulle differenti piazze monitorate hanno evidenziato una generale stabilità. Solo per la Gala e la Stark Delicious trentina una migliore intonazione della domanda ha permesso ai listini di beneficiare di rialzi.

Pere da consumo fresco: il mercato ha mostrato una sostanziale stabilità di contrattazione. Sul fronte estero le vendite incentrate sulla varietà Abate Fetel sono proseguite regolarmente a fronte di una domanda che ha continuato a mostrare interesse all'acquisto. A ritmi costanti si sono svolti gli scambi anche per Kaiser Decana e Conference, i cui quantitativi avviati sul circuito interno sono stati oggetto di una costante richiesta.

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I prezzi sulle differenti piazze rilevate hanno mostrato una sostanziale stabilità. Solo sulla piazza di Modena un incremento dei listini è stato osservato per la varietà Decana a fronte dei maggiori quantitativi richiesti.

Actinidia: in linea con quanto registrato nella precedente rilevazione l'andamento delle contrattazioni per il prodotto in esame. Si conferma in lieve miglioramento il collocamento della merce sui mercati europei a fronte di un'offerta greca in progressivo assottigliamento. In un clima di generale calma si sono svolti gli scambi sul circuito interno, con una domanda che ha mostrato un modesto interesse all'acquisto.

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Sotto il profilo delle quotazioni, i prezzi hanno mostrato una sostanziale stabilità. Solo sulla piazza di Verona i minori quantitativi affluiti sul circuito distributivo sono stati agevolmente collocati sulla base di quotazioni tese al rialzo. Ciò anche in considerazione di una produzione inferiore alle attese. Di contro nel rodigino le poche partite vendute a livello locale sono state cedute sulla base di quotazioni in flessione.
Data di pubblicazione: