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La burocrazia limita le potenzialita' delle relazioni commerciali tra Italia e Turchia

Concluso senza un sostanziale accordo tra Italia e Turchia il meeting dell'Associazione Internazionale dei Trasportatori (UND), durante il quale Fatih Sener, CEO di UND, ha lamentato "la mancanza di reciprocità nelle condizioni del trasporto tra Italia e Turchia, con l'Italia che gode di libero accesso e la Turchia che deve sostenere attese e costi in dogana per il disbrigo delle pratiche che diventano sempre pıù insostenibili".

L'eccessivo carico burocratico che caratterizza le operazioni di trasporto e sdoganamento tra Turchia e Italia rischia di porre in seria difficoltà le relazioni commerciali bilaterali, limitando le potenzialità esportative della Turchia in Italia; Fatih Sener ha proseguito affermando che, se in Germania si registra qualche problema, con Paesi Bassi e Regno Unito la collaborazione è ottima.

Circa il 10% delle esportazioni turche in Italia è veicolata da aziende di trasporto italiane residenti in Turchia, che a loro volta trasportano materie prime e semilavorati dall'Italia alla Turchia: la persistente mancata soluzione dei problemi burocratici limita le potenzialità di interscambio tra le due economie.

Fonte: ICE ISTANBUL
Data di pubblicazione: