In futuro l'ortofrutta si selezionera' con gli occhiali intelligenti?
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Nell'esaminare le applicazioni per gli "indossabili" nel processo di selezione della frutta e della verdura, si è subito pensato a occhiali e orologi intelligenti (smart glass e smart watch). I Google Glass ne sono un noto esempio. Nello studio si mappano, durante il processo di selezione, le attività e le operazioni e si studia se le possibilità offerte dagli indossabili possano costituire un valore aggiunto. Le condizioni in cui si verifica il processo di selezione pongono infatti dei requisiti tecnici elevati. La ricerca ha approfondito anche questi aspetti.
Lo studio ha mostrato che sono soprattutto gli smart glasses a garantire un valore aggiunto. Funzionano senza l'utilizzo delle mani e l'aggiunta della tecnologia visiva (analisi automatica delle immagini) per la distinzione dei colori della frutta o per la segnalazione di anomalie, possono facilitare la scelta e oggettivarne il risultato.
Inoltre, la ricerca è arrivata alla conclusione che gli smart glasses attuali non sono ancora pronti a questi compiti. La durata della batteria, la capacità del processore e la loro robustezza non sono ancora stati sufficientemente sviluppati. La tecnologia alla base dell'analisi automatica delle immagini è già stata ampiamente sviluppata, anche se ci si deve ancora lavorare sopra.
Gli occhiali intelligenti hanno un futuro?
Se ci si sta chiedendo se gli occhiali intelligenti abbiano ancora un futuro dopo il fallimento dei Google Glass come prodotto da largo consumo,e la risposta è sì. La questione sulla privacy che suscita tanto clamore non è un problema per il processo di supporto delle applicazioni professionali. Google ha interrotto lo sviluppo e numerose altre aziende che non lavorano per conto di Google hanno cominciato a sviluppare occhiali intelligenti. Con Google Glass at Work, Google è interessato soprattutto a costruire una piattaforma aziendale per le imprese che utilizzano questo tipo di occhiali.
L'aeroporto Schiphol ad Amsterdam ha cominciato con dei test e ha sviluppato un'app per i Google Glass che facilita le operazioni dei dipendenti nell'area aeroportuale. Alla fiera di Las Vegas, Consumer Electronics Show (CES), si sono visti occhiali intelligenti a non finire. Ultimamente, Microsoft ha introdotto le Hololens, un incrocio tra Google Glass e Oculus Rift (realtà virtuale). Intel ha investito da poco 25 milioni di dollari con Vuzix, produttore di occhiali a realtà potenziata per applicazioni professionali. Si susseguiranno quindi ulteriori sviluppi e ci saranno sicuramente nuove applicazioni professionali.
Tradle
Tradle Fresh Quality Management rende possibile registrare, monitorare e analizzare la qualità della frutta dal campo allo scaffale del supermercato. Tradle si propone di ottimizzare ulteriormente la catena del fresco con il contributo della nuova tecnologia di gestione della qualità.
Per maggiori informazioni sullo studio o su Tradle: henk.aarts@tradle.nl
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