Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Propiconazolo su agrumi si' o no? La denuncia di Confagricoltura Sicilia

"In questa foto (a lato) scattata nel mercato generale di Bologna - denuncia Gerardo Diana, presidente della federazione di prodotto agrumi di Confagricoltura Sicilia - c'è indicazione che le arance (spagnole) siano trattate con il fungicida propiconazolo, non registrato su agrumi in Italia. Ammesso che gli agrumicultori spagnoli abbiano ottenuto una deroga all'uso, ci sembra paradossale e degno di posizione sindacale che il prodotto con residui del fungicida possa essere venduto in Italia, dove il nostro Ministero della Salute non ne autorizza l'uso su agrumi perché considerato pericoloso per la salute pubblica".

"Da una verifica fatta attraverso i servizi fitosanitari del Mipaaf risulta che l'utilizzo della sostanza in UE è ammesso, ma poi sono gli Stati membri che stabiliscono se autorizzarla all'interno del territorio nazionale - continua Diana - In questo senso la Spagna che ha solo un Ministero che decide su queste tematiche, e non 3 o 4 come in Italia (Mipaaf, Min. Salute, Min. Ambiente, ecc), ha autorizzato l'utilizzo e non in maniera eccezionale ma stabile".

"La morale della favola è: se io nel mio Paese proibisco l'impiego di sostanze che ritengo nocive, non posso però impedire che prodotti di altri Paesi EU, trattati con le stesse sostanze considerate legali, vengano immessi nel mio mercato!".
Data di pubblicazione: