Crescono le esportazioni greche di ortofrutticoli nel 2014, ma calano in valore
Per quanto riguarda lo sviluppo delle esportazioni, le prospettive sono state buone fino a luglio 2014; tuttavia la situazione si è invertita nella seconda metà dell'anno a causa dell'embargo russo, introdotto il 7 agosto del 2014.
Secondo i dati dell'Associazione, ad agosto, il declino delle esportazioni greche di ortofrutticoli è stato del -7,1% in termini di valore e del -14,7% in termini di volume rispetto allo stesso periodo del 2013. A settembre e ottobre, le esportazioni sono state inferiori del 13% e 11%, rispettivamente, in confronto agli stessi mesi del 2013.
Complessivamente, durante i primi dieci mesi del 2014, le esportazioni greche di frutta e verdura sono aumentate del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2013 (nonostante l'embargo russo). Le destinazioni principali della frutta e verdura greca al di fuori dell'UE erano Russia, con 75.708.173 tonnellate per un valore di 72.813.207 euro, Serbia, Macedonia e Albania. I prezzi, tuttavia, sono diminuiti.
Le esportazioni greche in Russia tra gennaio ed ottobre 2014, sono diminuite del 31,1% in termini di volume rispetto al 2013 e del 35,1% in termini di valore.
Importazioni
Le importazioni greche di verdura hanno totalizzato 213.083 tonnellate (-2,2% rispetto all'anno precedente), per un valore di 137.342.877 euro (-5,3%) e le importazioni di frutta hanno raggiunto 206.996 tonnellate (+3,6%), per un valore di 221.651.383 uro (+5,8%).
In generale, nel 2014, le importazioni di frutta e verdura fresca hanno mostrato una tendenza a stabilizzarsi sia in termini di valore che di volume.
Fonte: tovima.gr
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