Il marketing per gli agrumi ora punta alla generazione Y
Secondo l'ultimo rapporto emesso dal dipartimento degli agrumi della Florida, le vendite di succo d'arancia sono crollate del 9% nell'arco delle quattro settimane con termine al 20 dicembre 2014, rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Il crollo è arrivato con l'incremento del prezzo medio al dettaglio del 5% registrato nel suddetto periodo per tutti i prodotti derivati dal succo d'arancia, arrivando a 6,48 dollari al gallone.
Secondo i dati del dipartimento, le vendite al dettaglio di succo d'arancia degli USA sono diminuite del 41% dalla stagione 2000/01. L'unico incremento stagionale è stato registrato nella campagna 2008/09, quando le vendite hanno guadagnato l'1% prima di ripiombare verso il basso. Tuttavia, si pensa che gli aumenti di prezzo non rappresentino totalmente la causa del lungo declino e il dipartimento agrumi ha intrapreso uno studio da 500mila dollari per determinare quali fattori possano motivare i consumatori, in particolare quelli della generazione Y (i Millennial, nati dal 1980 al 2000, NdT), ad acquistare succo d'arancia al 100%. La Florida fornisce circa il 75% di tutto il succo d'arancia consumato nel Nord America.
Lo studio dell'Università della Florida è cominciato il 22 gennaio a Boston, dove i ricercatori intervisteranno due gruppi di Millennial, fedeli consumatori di succo d'arancia (un bicchiere al giorno).
Larry Ross, professore di marketing presso il Florida Southern College, ha studiato i Millennial e ha riferito che i ricercatori usano comunemente tali focus group per trarre nuovi spunti, frasi e temi provenienti da una particolare fetta di popolazione.
Il prossimo passo della ricerca prevederà un'indagine condotta su 600 persone tramite un sondaggio nazionale online, che si concentrerà su i consumatori fedeli e sui Millennial. A riferirlo David Steele, un portavoce del dipartimento agrumi. L'indagine comincerà il 31 gennaio e sarà portato avanti fino al 31 marzo.
I ricercatori analizzeranno i risultati del sondaggio tramite l'uso di un programma informatico. Il progetto da 500mila dollari rientra in uno stanziamento speciale previsto nel budget dello Stato per l'anno fiscale 2014/15, che termina il 30 giugno. I risultati saranno utilizzati nella strategia di marketing del dipartimento per l'annata 2015/16.
Fonte: heraldtribune.com
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