Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Bastimenti da record: e' il primo porto d'Italia

Civitavecchia: si prevede un traffico di banane record nel 2015

Con l'arrivo della prima nave dell'armatore genovese Cosiarma, è partito il nuovo collegamento settimanale con Guatemala, Costa Rica e Colombia, che da solo nel 2015 farà arrivare nelle celle reefer della Civitavecchia Fruit & Forest Terminal 120.000 tonnellate di banane e ananas.

Nel 2015 il traffico delle banane nel porto di Civitavecchia farà registrare il record di 250.000 tonnellate, confermando il trend di crescita che nel 2013 ha fatto registrare 100.000 tonnellate, arrivando a 165.000 nel 2014. Con il collegamento settimanale dell'armatore genovese Cosiarma lo scalo laziale diventa il primo in Italia.



Il presidente dell'Autorità Portuale Pasqualino Monti: "Un altro segnale concreto di una ripresa già in atto per l'economia portuale e del territorio, che consentirà la creazione di nuovi posti di lavoro. Con questo nuovo accordo commerciale, il porto di Civitavecchia diventa lo scalo di riferimento dell'Italia centro-meridionale per il settore agroalimentare, anche grazie agli impianti e insediamenti realizzati direttamente in banchina. Si tratta del consolidamento di un traffico già importante, che consentirà la creazione di nuovi posti di lavoro ed è un altro segnale concreto di una ripresa già in atto per l'economia portuale e del territorio".

"Grazie all'azione del presidente Monti e alla sinergia con l'Autorità Portuale – afferma l'amministratore delegato della Cfft, Steven Clerckx - abbiamo ottenuto una serie di garanzie circa l'affidabilità del porto di Civitavecchia che ci hanno consentito di vincere la concorrenza di operatori di altri scali, portando qui anche importanti marchi come Chiquita e Simba. La soddisfazione è maggiore se si pensa che per noi si tratta della prima linea settimanale dell'armatore Cosiarma, che utilizzerà navi ro-ro per il trasporto containerizzato della frutta, che nello scarico della merce consentiranno di avere una resa 3 volte superiore rispetto a quella delle navi tradizionali lo-lo. Per ogni ciclo di operazioni nave-terminal utilizzeremo complessivamente oltre 50 persone".
Data di pubblicazione: