I mirtilli regolano e riducono la pressione sanguigna
Secondo lo studio della Florida State University, per assicurarsi un cuore in forma basterebbe mangiare una coppetta di mirtilli ogni giorno: questi sarebbero infatti in grado di abbassare la pressione del sangue ma anche di agire sui vasi sanguigni mantenendoli elastici. Piccoli frutti di bosco, dunque, in grado di tenere sotto controllo due fattori di rischio pericolosi per le malattie cardiache.
Per arrivare a questo risultato, i ricercatori hanno fatto consumare alla metà del campione selezionato (48 donne in menopausa), 22 grammi di estratto di mirtilli in polvere al giorno (che corrisponde appunto ad una piccola coppetta di frutti freschi), mentre all'altra metà è stato somministrato un placebo. Dopo otto settimane sono stati poi valutati i benefici sulla salute cardiovascolare notando tra l'altro che ogni donna che aveva assunto mirtilli presentava una concentrazione di ossido di azoto (vasodilatatore molto importante per il benessere del cuore) maggiore del 68% rispetto a prima.
Così ha commentato i risultati dello studio la coordinatrice del team di ricerca Sarah Johnson: "I nostri risultati suggeriscono che il consumo regolare di mirtilli potrebbe potenzialmente rallentare il decorso dalla pre-ipertensione all'ipertensione, riducendo così il rischio di malattie cardiovascolari. Il consumo di mirtilli quotidiano migliora la pressione sanguigna e la rigidità arteriosa in pre e post menopausa nelle donne con ipertensione di stadio 1".
La ricerca è stata pubblicata sul Journal of the Academy of nutrition and dietetics.