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Marketing: le sette tendenze del 2015

Quale sarà lo scenario del marketing dei prossimi mesi?

Il 2014 è appena passato e in questi giorni occorre mettersi subito in moto ed elaborare piani e progetti per essere pronti ad affrontare il futuro nel migliore dei modi.



Spesso chi fa marketing si scontra con alcuni gap di competenze. Gli imprenditori devono invece stare sempre al passo con le nuove tecnologie digitali, piattaforme social, strategie web, tecniche di engagement.

Ecco quali sono le tendenze da tenere d'occhio per l'anno appena iniziato:
  1. L'utilizzo di persone influenti è un elemento chiave all'interno delle strategie di marketing. Le aziende che, sfruttando la notorietà di personaggi famosi, riescono ad essere riconosciute prima dalla platea del web, ottenendo uno status elevato che le porterà sicuramente al successo. Ad esempio l'importante gruppo Asda, nel Regno Unito, si è lanciato in una campagna commerciale volta a vendere all'interno dei propri supermercati a prezzi scontati prodotti ortofrutticoli deformati esteriormente, ma dalle caratteristiche alimentari e qualitative intatte. Il successo di questa iniziativa sta proprio nel fatto che Asda ha sposato le tendenze del popolare cuoco inglese Jamie Oliver il quale, a sua volta, si è impegnato in prima persona a sostenere la battaglia contro gli sprechi di cibo.
  2. Implementazione dell'Internet of Things ossia dell'Internet delle Cose o degli Oggetti. Grazie a questa nuova frontiera, tutti gli oggetti possono acquisire, nella vita quotidiana, un ruolo attivo attraverso un semplice collegamento con la Rete. Ad esempio i dispositivi elettronici possono essere impostati in modo da avvisarci per tempo, con un suono o con altri segnali, nel caso vi sia traffico sul tragitto da percorrere per arrivare al lavoro oppure possono ricordarci di prendere una medicina, di andare ad un appuntamento importante. Nel caso di oggetti muniti di etichetta c’è anche la possibilità di una identificazione immediata attraverso il collegamento diretto con gli apparecchi radiofonici o telefonici. I campi di applicabilità di queste tecnologie sono innumerevoli: si va dalla tutela ambientale all'efficienza energetica passando per gli usi in campo domestico e industriale. Queste tecnologie contribuiscono in modo rilevante non solo al progresso della scienza e al miglioramento della qualità della vita delle società, ma possono diventare formidabili strumenti per un marketing personalizzato sulle specifiche abitudini e preferenze del singolo utente.
  3. Storytelling management. Si tratta di una tecnica molto utilizzata in campo pubblicitario, politico e commerciale che sfrutta una comunicazione basata su format narrativi. Il comunicatore racconta al pubblico una storia che contiene al suo interno delle informazioni sul prodotto o sull'azienda da pubblicizzare. La differenza tra lo Storytelling e una semplice pubblicità sta nel fatto che questa strategia: contiene delle emozioni legate alla storia del prodotto o dell'azienda piuttosto che ai fatti in sé; usa i sensi per descrivere il prodotto; mette al centro della storia il perché; crea nella mente dell’ascoltatore un nuovo mondo o una nuova concezione del prodotto e/o dell’azienda; è legata ai valori identitari; attiva il pensiero laterale; non ha l'obiettivo di convincere ma di coinvolgere. Negli Stati Uniti, si è fatto largo uso di questa strategia nell'ambito delle campagne elettorali. Lo Storytelling sta prendendo piede anche all'interno del dibattito politico italiano attuale.
  4. Si deve puntare di più sul mobile marketing. Incentivando questo canale di comunicazione si riesce ad arrivare direttamente al cuore delle nuove generazioni e lo si fa in modo meno intrusivo. Gli imprenditori devono essere in grado di padroneggiare le logiche specifiche di questo tipo di comunicazione.
  5. Nel 2015 si raccoglieranno i risultati sull'efficacia delle strategie di marketing utilizzate nel 2014. Si avrà un quadro più chiaro su progetti e idee delineati lo scorso anno. L'imprenditore potrà quindi farsi un'idea di ciò che andrebbe bene ripetere.
  6. Gli imprenditori devono essere sempre pronti ad adattarsi. Il mercato è sempre più flessibile e caratterizzato da circostanze mutevoli. Gli imprenditori non possono non essere flessibili nei confronti del mercato e delle sue continua richieste
  7. I messaggi pubblicitari devono essere il più generale possibili. Il pubblico di riferimento è sempre più generalista e quindi il messaggio deve riuscire ad arrivare a tutti, indistintamente dalle differenze culturali, linguistiche e di altro genere.
Gli imprenditori, con questi suggerimenti a disposizione, hanno la possibilità di affrontare le sfide del 2015 con cognizione di causa.

Rielaborazione FreshPlaza su fonte: www.emprendices.co