Il primo dato da segnarsi è quello delle nuove nascite, con 138 milioni di nuovi bebè che si stima nasceranno tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2015. Questo porterà il genere umano a un nuovo picco di popolosità: 7,3 miliardi.
Da notare però che, se nel mondo esistono circa 200 nazioni, il record di natalità spetterà per l'anno nuovo all'India: 1 su 5 dei nuovi nati verrà appunto dall'India, una delle economie in più rapida ascesa e una delle nazioni da tenere maggiormente sott'occhio.
(Fonte: Euromonitor International)
I nuovi nati abbasseranno l'età media a poco più di 30 anni. Ma, si noti bene, è appunto una media mondiale: così ci sono nazioni mediamente più giovani come il Niger, dove l'età media è di 15 anni, a cui fanno da contraltare altre più vecchie, alla cui vetta figura il Giappone, dove l'età media è di quasi 47 anni. Nel complesso, poi, crescerà l'aspettativa di vita media che, dall'inizio del millennio, è salita di oltre 3 anni; nel 2015 si arriverà a 71 anni.
Secondo le previsioni, le famiglie del nostro pianeta saranno formate in media da 3,6 persone, cioè idealmente madre, padre con 1 o 2 bambini. Ma al dato va aggiunto che il 18,8% delle coppie non ha figli segno che nel mondo esistono molte famiglie numerose, con più di 2 figli.
Sul fronte dei consumi, invece, le stime per il 2015 parlano di una stima di spesa che supererà i 45,7 trilioni di dollari, con una spesa media a testa di 6.268 dollari (poco più di 500 al mese). Di questa cifra astronomica 1 dollaro su 4 speso sulla Terra sarà speso negli Stati Uniti.
Infine, in questo mondo sempre più interconnesso, saranno 2,8 miliardi gli utenti internet, cioè più 1 su 3. Infine, una curiosità: su 7,3 miliardi di persone i sottoscrittori di un abbonamento telefonico mobile (cellulari e smartphone) saranno... 7,3 miliardi: come dire che ogni essere umano avrà un numero di cellulare, neonati compresi.
Articolo FreshPlaza su rielaborazione Euromonitor International.