Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Regno Unito: la disponibilita' di asparagi tutto l'anno e' minacciata dal cambiamento climatico

E' diventata una presenza costante sugli scaffali dei supermercati in tutto il Regno Unito: l'asparago verde fresco, che arriva per via aerea per soddisfare i desideri culinari ben oltre la breve stagione di coltivazione nazionale. Ma l'amore degli inglesi per gli asparagi durante tutto l'anno potrebbe ora essere a rischio a causa del cambiamento climatico.

Delle 14.000 tonnellate di asparagi importate l'anno scorso dal Regno Unito, la maggior parte - circa 8.000 tonnellate - proveniva dal Perù, il più grande esportatore di questo ortaggio.

Gli esperti avvertono che la produzione peruviana degli asparagi, che negli ultimi dieci anni è aumentata vertiginosamente, potrebbe essere colpita da fenomeni meteorologici estremi che secondo gli scienziati diventeranno sempre più comune a causa del riscaldamento globale.

La maggior parte degli asparagi peruviani viene coltivata in una sola zona, la valle di Ica, che presenta già una grave carenza idrica.

Juan Carlos Riveros, direttore del WWF Perù, ha affermato che la popolazione locale sta già soffrendo per una fornitura idrica intermittente, in quanto viene deviata per irrigare le colture, e i livelli delle falde acquifere stanno crollando. Riveros ha riferito al Telegraph che il cambiamento climatico porterà con tutta probabilità a una diminuzione delle piogge, andando a peggiorare la situazione. E' possibile anche che il riscaldamento globale incrementerà l'incidenza di fenomeni come El Niño, portando un clima caldo-umido atipico.

Una coltura di asparagi può essere facilmente spazzata via dagli acquazzoni, distruggendo il mezzo di sostentamento di chi lavora nella regione. "Basta un'annata con precipitazioni come quelle portate da El Niño, o di grave siccità che non permette di ricaricare le falde acquifere, e improvvisamente abbiamo 100.000 persone che versano in povertà", ha detto Riveros.

Riveros ha suggerito che gli agricoltori potrebbero dover "diversificare", coltivando meno asparagi e piantando altre colture come i peperoni, che sono più adatte a condizioni del genere.

Ironicamente, le esportazioni di asparagi peruviani in luoghi come il Regno Unito contribuiscono direttamente al riscaldamento globale, a causa delle emissioni di anidride carbonica che un volo di 6.000 miglia produce.

Fonte: telegraph.co.uk

Traduzione FreshPlaza Italia. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: