All'avvio della campagna delle arance rosse o pigmentate, Salvatore Scrofani (in foto), vicepresidente della OP APAL (Associazione produttori agricoli lentinesi) di Carlentini, in provincia di Siracusa, fa il punto sull'andamento commerciale degli agrumi."La commercializzazione dell'arancia rossa - spiega Scrofani - è iniziata da circa una settimana, sia per quanto riguarda il Tarocco che per il Moro. I prezzi sono soddisfacenti, ma i quantitativi sono ancora troppo esigui per fare bilanci. Con l'export i veri picchi si registreranno da fine dicembre in avanti quando tutte le catene della Grande distribuzione organizzata estera metteranno in assortimento la varietà Moro, molto apprezzata per l'elevata pigmentazione interna dei frutti".
"Per quanto riguarda le arance bionde - continua Scrofani - la stagione del Navelino è partita bene ma, dal 20 novembre, quando è arrivato il prodotto dalle altre regioni italiane i prezzi sono crollati. Stiamo poi subendo la concorrenza del prodotto spagnolo e delle clementine, tanto che i prezzi, in Italia e in tutta Europa, si aggirano attorno ai 0,50-0,60 euro il chilo".
"Le cose - spiega Scrofani - vanno diversamente per i limoni: la qualità è buona e si vendono a prezzi soddisfacenti per il periodo. Soprattutto il prodotto biologico, che risente meno della competizione da parte del prodotto spagnolo e turco".
I limoni APAL sono commercializzati per 10 mesi all'anno, ad esclusione di agosto e settembre.
In attesa che parta a pieno ritmo la campagna dell'arancia rossa, dunque, si prospettano i soliti problemi, a cominciare dalla scarsa aggregazione e organizzazione dell'offerta siciliana, che finisce per ridurne la competitività.
"Quest'anno - conclude Salvatore Scrofani - manca il 30% di prodotto rispetto a un'annata normale, con prezzi alla produzione molto sostenuti, quindi il mercato dell'arancia rossa dipenderà non solo dall'andamento dei consumi, ma anche dalla nostra capacità di tenere il prezzo e non frammentare l'offerta. Dalla fine di gennaio in avanti, diminuendo sia l'offerta di Navel che di clementine, sicuramente assisteremo a un aumento dei prezzi di vendita delle arance rosse. Speriamo quindi in una campagna diversa rispetto alla scorsa stagione, con buona soddisfazione da parte di tutti".
APAL riunisce un centinaio di agrumicoltori che producono circa 20.000 tonnellate annue di arance, limoni, mandarini, clementine. Le arance rappresentano la quota più significativa e, con le diverse varietà bionde e rosse, la OP copre tutto l'arco di commercializzazione che va da novembre a giugno. Principale cliente di APAL - che è certificata GlobalGAP, Tesco Nurture, BRC – British Retail Consortium Version 6, HACCP - è la Grande distribuzione organizzata nazionale ed estera.
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