Tra le Organizzazioni di Produttori (OP) che aderiscono al progetto Viviana L'Uva Italiana, promosso da Italia Ortofrutta-Unione Nazionale, figura anche la OP Agricola Hortoitalia.L'Organizzazione Agricola Hortoitalia Soc. Coop. nasce nel 2003 dal raggruppamento di produttori che vendevano la loro merce presso il mercato ortofrutticolo di Bologna. Oggi, i 27 soggetti associati provengono da Sicilia, Calabria, Campania, Lazio, Emilia-Romagna, Puglia e Veneto e producono circa 20.000 tonnellate di frutta e ortaggi.
Il volume d'affari complessivo della OP supera i 17 milioni di euro per un'estensione di terreni coltivati di 400 ettari. All'uva da tavola sono dedicati 70 ettari di terreno situati nella zona di Rutigliano (BA) e Mazzarrone (CT), per un volume d'affari di 1,5 milioni di euro. Tutta l'uva prodotta deriva da coltivazione biologica ed è certificata GlobalGAP. Le varietà coltivate sono: Italia e Victoria (bianche con semi), Black Magic (nera senza semi), Crimson (rossa senza semi).
 |  |
"Come OP abbiamo partecipato con passione al progetto Viviana per far conoscere ai buyer della Grande distribuzione organizzata il valore e la qualità delle produzioni dei nostri soci" dichiara a FreshPlaza Valentina Borghi (foto a lato), presidente di Hortoitalia, la quale lascia la parola ad uno dei produttori di uva da tavola della OP.
"L'eccessiva frammentazione dell'offerta ci ha spinto ad aderire ad un progetto comune che valorizzi il nostro prodotto, identificandolo come eccellenza tra ciò che l'Italia può offrire nel panorama internazionale dell'ortofrutta - racconta Giuseppe Accetta (foto a lato) - Ci aspettiamo perciò un ritorno in termini di immagine, che riscatti il prodotto uva da tavola e che faccia percepire al pubblico il valore aggiunto che marchio Viviana può offrire. Speriamo che questo possa consolidare un percorso comune che porti veramente ad una aggregazione forte e distintiva. Oggi abbiamo estremo bisogno di differenziarci e attraverso un'aggregazione forte, di fare massa critica".
Accetta continua, sottolineando: "Daremo il nostro massimo sostegno e apporto al progetto, con tutti gli strumenti di cui disponiamo, soprattutto inserendo sotto il marchio Viviana il meglio che i nostri vigneti possano offrire".
Riguardo alle criticità dell'attuale campagna dell'uva da tavola, Accetta riferisce: "Purtroppo il nostro sistema paese fa acqua da tutte le parti. Il mercato europeo, al quale è destinato il 90% del prodotto italiano, soffre un eccesso di offerta ed è quindi obbligatorio ricercare nuove opportunità di mercato. Purtroppo, in questo le istituzioni italiane sono poco attente".
"Spero che con un progetto comune si possa anche intraprendere un cammino di apertura verso nuovi mercati - conclude - del resto sono sicuro che il progetto Viviana rafforzerà la collaborazione e l'interazione tra diverse singole esperienze".
La OP Agricola Hortoitalia controlla l'intera filiera di produzione dell'uva dal campo al cliente finale. L'obiettivo è raggiungere il consumatore con un prodotto qualitativamente inalterato, sia nelle proprietà nutritive, sia nel sapore dei frutti, sempre come appena raccolti. Hortoitalia infatti spedisce ai clienti finali i prodotti coltivati dai soci, direttamente dai luoghi di produzione, per garantire una maggiore freschezza ed una catena distributiva più corta.
La produzione delle uve di Hortoitalia è equamente venduta sul mercato estero e su quello italiano. La rete di distribuzione principale è costituita dai mercati generali e dai grossisti.
Scopri il magazine Viviana! Per conoscere meglio tutte le curiosità legate al mondo dell'uva da tavola!
Clicca qui per inserire i tuoi dati e ricevere una copia gratuita!
Per maggiori informazioni: www.vivianaluvaitaliana.it
Contatti:
Valentina Borghi - presidenteOP Agricola Hortoitalia
c/o CAAB in Via Paolo Canali 1
40127 Bologna
Email: op@hortoitalia.it