Il gruppo si rapporta alla Commissione europea per ciò che riguarda il miglioramento della conoscenza da parte dei consumatori di tutti i prodotti agroalimentari Dop e Igp (frutta, ortaggi, formaggi, carni, cereali, vino, ecc.).
Alla vicepresidenza è stato eletto Luciano Trentini (in foto), consulente del Cso-Centro servizi ortofrutticoli di Ferrara per l'innovazione e le relazioni europee, che dichiara a FreshPlaza: "Questo incarico arriva in un momento decisivo per il settore agricolo, e ortofrutticolo in particolare, anche a causa dell'embargo russo. L'approvazione del Reg. Ce 1144/2014 del 22 ottobre 2014 da parte del Parlamento europeo e del Consiglio modifica sostanzialmente la vecchia impostazione del Reg. Ce 3/2008, relativo ad azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno e nei Paesi terzi, che viene abrogato".
"Il nuovo regolamento – che ha come obiettivo principale il potenziamento della competitività del settore agricolo dell'Unione - cambia di fatto il precedente impianto poiché spariscono le decisioni riservate agli Stati Membri (cui spettava la prima valutazione dei progetti, NdA) e i programmi presentati saranno d'ora in poi valutati da un'agenzia appositamente individuata dalla Commissione europea".
"Nota positiva del Regolamento 1144, che entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2016, è l'aumento della dotazione finanziaria fino a 200 milioni di euro. Le azioni si concretizzeranno in programmi di informazione e promozione semplici o multipli – prosegue Trentini - Con questo regolamento si innalzano inoltre i parametri di cofinanziamento a carico della UE, che possono raggiungere l'85% nel caso di gravi turbative di mercato, perdita di fiducia dei consumatori o altri problemi specifici".
Dunque, una nuova importante sfida in questa delicata fase che vede il mondo produttivo alla ricerca di nuovi mercati, ostacolato però dalle barriere sanitarie e fitosanitarie oggi applicate da molti Paesi nel mondo.
"Per fare conoscere i nostri prodotti - conclude Trentini - siano essi Dop, Igp o derivati da tecniche rispettose dell'ambiente e della salute dei consumatori, come quelli biologici, sarà importante un'adeguata comunicazione e promozione".