CRPV: incontro tecnico sul Vigneto allevato a GDC
La forma di allevamento GDC, che consente la meccanizzazione sia a livello di potatura che di raccolta, per garantire risultati ottimali a livello produttivo, mantenendo inalterata la qualità di piante e frutti, necessita di precise condizioni climatiche e del terreno: ha bisogno, inoltre, di basse disponibilità idriche e permette una buona illuminazione dei grappoli. In questo contesto, poi, assume una rilevanza strategica la "pettinatura", operazione meccanizzata che consente di portare verso l’esterno i germogli orientati nella parte interna del sistema, favorendo la separazione delle due cortine parallele e la creazione di un corridoio centrale, che aumenta sensibilmente la disponibilità di luce e la ventilazione. Una pettinatura eseguita in maniera corretta, poi, favorisce anche le potature invernali, grazie alla disposizione corretta dei tralci.
L’incontro tecnico, che si svolge in un'area nella quale la meccanizzazione viticola in generale, e il sistema GDC in particolare, sono alquanto diffuse, punta quindi a fare il punto sui possibili miglioramenti colturali di tali forme di allevamento, al fine di un’ottimizzazione delle produzioni.
Dopo l’introduzione di Giovanni Nigro (CRPV), il programma prevede le relazioni di Ilaria Filippetti (DipSA, Università di Bologna) e di Stefano Miglioraldi (Consorzio Fitosanitario Provinciale di Reggio Emilia).
Per maggiori informazioni:
CRPV soc. coop.
Cesena
Tel.: (+39) 0547 313515
www.crpv.it