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Il punto del direttore Fedagromercati Bologna alla vigilia di Interpoma 2014

"Roberto Piazza: "Mele, mercato appesantito da surplus ed embargo russo"

"Mercato pesante per le mele, che battono il passo e non decollano, a differenza delle pere che stanno andando benino, tanto che all'ultima Borsa frutta abbiamo aumentato il prezzo di 5 centesimi. In particolare, soffrono le mele di pianura, mentre se la cavano un po' meglio le mele del Trentino e dell'Alto Adige". Questo il commento per FreshPlaza di Roberto Piazza, direttore di Fedagromercati-Acmo Bologna, sulla difficile campagna commerciale delle mele che accompagna l'inaugurazione di Interpoma 2014.

"I motivi di questa impasse - continua Piazza - sono imputabili a una produzione abbondante e, soprattutto, agli effetti indiretti dell'embargo russo. Il problema, infatti, è non tanto per le mele italiane che non arrivano più sul mercato sovietico bensì per l'enorme quantitativo di mele che, dalla Polonia, sta letteralmente invadendo il mercato europeo".



"Anche se la qualità delle mele polacche è media o medio-bassa, sono vendute a prezzi talmente bassi da far saltare qualsiasi equilibrio. Ad esempio, in Germania e Paesi Bassi si parla di confezioni da un chilo vendute addirittura a 30 centesimi!".

"Anche questi ritorni di caldo non aiutano la domanda - conclude Piazza - Le varietà club vanno un po' meglio, ma solo perché c'è meno offerta. I prezzi comunque sono sempre un 20-30% in meno rispetto allo scorso anno".