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Stagione 2014: calano le esportazioni agrumicole dall'emisfero sud verso l'UE

Dopo le previsioni sull'emisfero nord del mondo (cfr. FreshPlaza del 10/11/2014), riportiamo gli aggiornamenti di Freshfel sull'export agrumicolo dai principali Paesi dell'emisfero sud del mondo, per la stagione 2014, presentati in occasione dell'incontro del 6 novembre 2014 tra i principali esperti del settore agrumi a Bruxelles.

Nel periodo gennaio-agosto, le esportazioni agrumicole dell'emisfero sud verso l'Unione Europea hanno raggiunto quota 561.440 tonnellate, in calo rispetto allo stesso periodo nei tre anni precedenti.

Emisfero Sud: export di agrumi verso l'UE (gennaio-agosto)

Clicca qui per un ingrandimento della tabella.

Ad influenzare la stagione dell'export agrumicolo in Argentina c'è sia la situazione economica sia la forte gelata che ha colpito la produzione. Proprio riguardo a quest'ultima, nel 2014 i limoni hanno raggiunto quota 650.000 ton, che si tramuteranno in 1,15 milioni di tonnellate nel 2015; le arance hanno registrato 600.000 ton (che dovrebbero diventare 1 milioni di ton nel 2015); 260.000 tonnellate sono rappresentate da mandarino-simili (quota che per la successiva stagione diventeranno 500.000 ton), mentre si registrano 60.000 ton di pompelmi (100.000 ton nel 2015).

Emisfero Sud: export di agrumi verso l'UE (gennaio-agosto)

Clicca qui per ingrandire l'immagine.

Gli agrumi rappresentano la categoria frutticola maggiormente esportata dal Sudafrica, con una quota del 58% (ovvero 1,14 milioni di ton). La stagione 2014 è stata caratterizzata dal Citrus Black Spot (CBS o macchia nera degli agrumi) e dall'introduzione di nuovi parametri relativi al limite massimo consentito di residui. Nell'UE è arrivato il 14% in meno di arance sudafricane per un totale di 420.000 ton, un livello simile al 2011; questo quadro si compensa con un aumento delle spedizioni verso l'Asia, con un +44% di Navel e un +18% di Valencia per un totale esportato di 118.000 ton. Verso il Medio Oriente, i volumi rimangono stabili a 245.000 ton.

Diversa la situazione dei limoni, il cui volume sudafricano destinato all'export ha raggiunto livelli record, con un +22% verso tutte le destinazioni per un totale di 200.000 ton e un +29% verso i paesi comunitari (2,7 milioni di cartoni). Aumento del 17% anche per le esportazioni di mandarino-simili (+2% UE, flessione verso Russia e aumenti per Asia, Medio Oriente e Stati Uniti). Calano complessivamente del 16% le esportazioni di pompelmi sudafricani (-20% in UE).

Sudafrica: export pompelmi



Per quanto riguarda il Perù, si segnala nel 2014 un continuo aumento dei volumi destinati all'export di mandarino-simili contro un calo di minneola. Stimando una produzione inferiore nel 2015, ci si chiede se non sia a favore di altre colture.

I volumi totali esportati nel 2014 dall'Uruguay ammontano a 113.000 ton (circa 35.000 ton verso l'UE); per questo paese si sono aperte le porte del mercato statunitense, con buone prospettive anche in Russia e Brasile.

Elaborazione FreshPlaza su dati Freshfel