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Italia: 322.000 immigrati al lavoro nei campi

Sono 322.000 gli immigrati al lavoro nelle campagne in Italia, provenienti da 169 nazioni e con un aumento annuale dell'uno per cento. Sono i numeri dell'analisi Coldiretti, che ha collaborato alla realizzazione del Dossier statistico immigrazione 2014 - Rapporto Unar.

L'apporto del lavoro straniero, dunque, diventa dunque sempre più determinante in agricoltura e rappresenta ben il 23% del totale delle giornate lavorative dichiarate dalle aziende, poco sotto i 26 milioni e in leggero aumento rispetto all'anno precedente (+1%).

Il quadro conferma una positiva tendenza alla riduzione delle situazioni di irregolarità. Gli stranieri impiegati nella produzione agricola in Italia sono arrivati in maggioranza dalla Romania (117.008), seguita dall'India (28.384), dal Marocco (26.598) e dall'Albania (25.702).
Data di pubblicazione: