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Mercato vivace con giacenze in diminuzione per le pere dell'Emilia-Romagna

L'analisi dei primi dati discussi nell'ambito del Tavolo Pera di CSO, relativi alle giacenze di prodotto in Emilia-Romagna a fine settembre, evidenzia vendite più attive rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

E' positivo, dunque, il primissimo risultato di questa campagna, con giacenze che per molte varietà sono inferiori allo stesso periodo del 2013.



Ha senz'altro influito positivamente su questo vivace inizio della campagna l'indicazione proposta dall'OI Pera di non commercializzare sul mercato del fresco pere Abate Fetel con calibro al di sotto dei 60 mm (cfr. FreshPlaza del 25/08/2014).

Secondo quanto emerso dal Tavolo CSO, le buone caratteristiche qualitative e di conservabilità che presenta il prodotto pera in questa stagione, associate ad una minore disponibilità dell'offerta e all'aumento della richiesta da parte dei mercati sono le motivazioni del buon andamento della campagna che, nei prossimi giorni, entrerà nel vivo con quantità ancora maggiori. Si prevedono pertanto aumenti delle quotazioni di un prodotto di cui l'Italia detiene l'eccellenza e che abbisogna di risultati migliori delle magre aspettative di pre-raccolta.
Data di pubblicazione: