Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Zucchine: fonte di fibre e antiossidanti

La zucchina è un frutto carnoso composto dal 94% di acqua. Il suo potere saziante è alto e la quantità di calorie è molto bassa in quanto fornisce solo 1,8 grammi di carboidrati per 100 g di zucchine consumate. Le più mature possono tuttavia contenere fino a 1,5 g di fibre ed è per questo che sono considerate una buona fonte di questo composto.

La zucchina è costituita da un concentrato di vitamine antiossidanti con interessanti quantità di beta-carotene, vitamina B9 e vitamina C. Ha anche un'elevata densità di minerali e fornisce una quantità significativa di potassio, rame e manganese.



Anche se il suo contenuto di acqua è notevole, la zucchina apporta fenolici e micronutrienti che svolgono un ruolo importante nella protezione dell'organismo, contribuendo alla prevenzione di malattie croniche attraverso una dieta varia ed equilibrata.

Gli antiossidanti delle zucchine, in particolare sotto forma di composti fenolici, contribuiscono alla prevenzione di malattie cardiovascolari e di alcuni tipi di tumori grazie alla loro azione contro lo stress ossidativo.

Inoltre, la luteina e la zeaxantina, due composti della famiglia dei carotenoidi presenti nella zucchina, sono stati studiati per capire meglio il loro ruolo nella prevenzione della DMLE (Degenerazione Maculare Legata all'Età) la maggiore causa di grave e irreversibile riduzione visiva nei soggetti di età superiore ai 65 anni: fortemente ossidanti, si accumulano nella macula e nella retina dell’occhio, proteggendole dallo stress ossidativo.
Data di pubblicazione: