Molti produttori di uva da tavola iniziano a prepararsi per il mantenimento, cioè lo stoccaggio nelle celle frigo per prolungare la stagione: "In Sicilia – riprende Bargellini – hanno cominciato poco più di una settimana fa, in Puglia stanno iniziando ora. Ma il nostro problema è il colore; il prodotto fresco di oggi pecca proprio sotto questo aspetto: non abbiamo più quel bel giallo di qualche settimana fa, anche se vanno fatti i dovuti distinguo. Alcune partite sono colorate, altre no."
Uva Italia.
In contemporanea si è poi registrato un calo dei consumi, che "proprio non ci aspettavamo, e la cosa non si limita solo all'uva. E' una situazione più generalizzata che vale praticamente anche per tutti gli altri prodotti e non ne comprendiamo il motivo."
Dunque il sommarsi di un prodotto meno appetibile con la picchiata dei consumi ha chiesto dazio sul fronte dei prezzi. "Da una settimana, le quotazioni sono calate anche di 30 centesimi al chilo. Se prima, per l'uva Italia spuntavamo anche 1,30-1,40 euro al chilo, oggi siamo intorno all'euro. Per l'altra varietà bianca del momento, la Pizzutella, se hai delle partite non eccelse, con problemi di colore per esempio, fai fatica ad arrivare a 1-1,10 euro al chilo; chi invece può offrirla bella colorata riesce anche ad arrivare a 1,50 euro al chilo." A conti fatti si tratta di un calo dei prezzi di circa il 20% per l'Italia e del 30% per la Pizzutella.
In conclusione, "l'uva da tavola – chiude Bargellini – è in sofferenza, e dire che invece questo sarebbe un periodo in cui la si dovrebbe vendere con una certa facilità. Speriamo ora in novembre, quando inizieranno ad arrivare sul mercato prodotti nuovi e diversi, come le arance italiane."
Contatti:Gobbi Gino snc
Via Dismano, 4001 - Pievesestina (FC)
c/o Mercato ortofrutticolo
Tel. e Fax: (+39) 0547 312041
Email: gobbiginosnc@virgilio.it
Web: www.gobbiginosnc.it