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Il punto sulla logistica

Nel 2014 forte aumento della capacita' dei container refrigerati

Per le spedizioni tramite container, il 2014 si è rivelata l'annata peggiore dell'ultimo triennio, soprattutto a causa di fattori esterni sui quali i trasportatori non hanno controllo. "Ciononostante - spiega Alan Murphy della SeaIntel Maritime Analysis, intelligence provider del settore delle spedizioni container - ci sono varie differenze tra i primi 20 trasportatori, il che significa che possono ancora controllare certi aspetti".



Secondo Alan, la rotta Sud America-Nord Europa sta andando abbastanza bene negli ultimi anni, a parte alcuni problemi a inizio 2014 "dovuti a una congestione in Nord Europa".

Per quanto riguarda il commercio asiatico, le performance sono peggiorate nel 2013, sia per quanto riguarda le tabelle di marcia che la consegna container: "I transit time hanno ricominciato ad allungarsi nel 2014".

Nella tratta Sud America - Costa Est degli Stati Uniti, "c'è stato un enorme incremento della capacità dei container refrigerati. Le performance sono rimaste buone, anche se ci sono delle perdite per quanto riguarda il trasporto pesante su strada".

Secondo Michel Looten della Maritime Seabury Group sono in buono stato le rotte da e verso l'Asia (Australia e Nuova Zelanda incluse): "Trovo inoltre interessante come le esportazioni sud americane verso il Nord America siano aumentate del 10% nella prima metà del 2014, mentre quelle verso l'Europa siano ferme".



Nello scorso decennio, il trasporto aereo ha comunque perso il 2% dell'attività a favore di quello marittimo.

Ancora, il 65% dei trasporti oceanici si muove in container, percentuale che è destinata a crescere: "Le rotte a lunga distanza come Sud America - Nord-Est Asia - Europa occidentale - Nord-Est Asia e Sud America - Russia/Golfo Persico stanno crescendo rapidamente".

Obiettivo della Total Produce Direct è invece ottimizzare la catena di fornitura collaborando con produttori e spedizionieri. "Lavoriamo - dice il direttore logistico Jeppe Kold - con un numero selezionato di trasportatori determinando le migliori soluzioni per produttori e importatori".



Per Jeppe, l'affidabilità delle tabelle di marcia è estremamente importante, in quanto "bisogna poter gestire ogni eventuale rischio nella miglior maniera possibile". 

Oltre alla miglior flessibilità, una catena di fornitura ottimizzata porta a condizioni uniformi e rende possibile il taglio di costi superflui, il che a volte significa anche "migliori tariffe per i nostri fornitori. Tutto ciò ha a sua volta l'obiettivo di consegnare un prodotto migliore ai consumatori".

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: