Gli obiettivi del Consiglio durante la Potato Week (6-12 ottobre 2014) sono stati tre: promuovere, produrre e proteggere il settore.
"La Potato Week - ha spiegato Fell - è stata creata appositamente per celebrare il prodotto e incoraggiare le famiglie a interessarsi delle varietà a seconda di gusti, consistenza e proprietà, invece che sceglierle solo in base a prezzo e aspetto. Grazie al nuovo brand e a nuove ricette, abbiamo ricevuto molte visite su www.lovepotatoes.co.uk mentre #LovePotatoes, #PotatoWeek, #MarisPiper e #fluffyPotatoes sono stati molto popolari su Twitter".
"La Potato Week - ha spiegato Fell - è stata creata appositamente per celebrare il prodotto e incoraggiare le famiglie a interessarsi delle varietà a seconda di gusti, consistenza e proprietà, invece che sceglierle solo in base a prezzo e aspetto. Grazie al nuovo brand e a nuove ricette, abbiamo ricevuto molte visite su www.lovepotatoes.co.uk mentre #LovePotatoes, #PotatoWeek, #MarisPiper e #fluffyPotatoes sono stati molto popolari su Twitter".
Le patate, che rappresentano più dell'80% del mercato retail dei carboidrati in termini di volume, sono una fonte di fibra e vitamina B6 priva di grassi, hanno più potassio di tre banane, un impatto ambientale inferiore a riso e pasta e contribuiscono all'economia britannica con 4,7 miliardi di sterline.
Mercato complicato
L'autunno è un momento cruciale per i consumi e la Potato Week è organizzata appositamente in coincidenza delle raccolte.
Anche se c'è ancora un terzo del prodotto da raccogliere, Fell ha notato come le attuali condizioni di mercato stiano causando molte difficoltà ad alcuni produttori. "Il nostro osservatorio indica un incremento dei volumi lavorati ma un calo del prodotto fresco. Per fortuna questo fenomeno è rallentato nei mesi estivi".
Le condizioni colturali del 2014 sono state favorevoli, quindi la fornitura dovrebbe essere abbondante questa stagione: "Non solo nel Regno Unito, il raccolto è stato abbondante in tutto il Nord Europa. Abbiamo già visto i produttori francesi riacquistare il loro prodotto per protesta e quelli irlandesi accampati davanti alle sedi centrali dei retailer".
Anche se c'è ancora un terzo del prodotto da raccogliere, Fell ha notato come le attuali condizioni di mercato stiano causando molte difficoltà ad alcuni produttori. "Il nostro osservatorio indica un incremento dei volumi lavorati ma un calo del prodotto fresco. Per fortuna questo fenomeno è rallentato nei mesi estivi".
Le condizioni colturali del 2014 sono state favorevoli, quindi la fornitura dovrebbe essere abbondante questa stagione: "Non solo nel Regno Unito, il raccolto è stato abbondante in tutto il Nord Europa. Abbiamo già visto i produttori francesi riacquistare il loro prodotto per protesta e quelli irlandesi accampati davanti alle sedi centrali dei retailer".
Il Potato Council sta anche incoraggiando la ricerca di fondi per i Centri di innovazione agricola inglesi per sostenere lo sviluppo del settore. Ha inoltre fatto richiesta per ottenere fondi europei che potrebbero servire a raddoppiare le risorse dedicate al settore nei prossimi tre anni.
Fonte: fwi.co.uk
Fonte: fwi.co.uk
Traduzione FreshPlaza Italia. Tutti i diritti riservati.