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La situazione nei supermercati russi dopo l'embargo

Sono passate otto settimane dall'inizio dell'embargo russo contro Stati Uniti, Europa, Norvegia, Canada e Australia. Di seguito riportiamo i cambiamenti riguardo la tipologia di prodotti, importatori, prezzi e disponibilità.

L'analisi è stata effettuata nella città di Penza, nei negozi centrali di quattro retailer: Karavan (catena locale di Penza), Dva Gusya (catena di Penza Commercial Alliance), Perekrestok (catena della Russia federale) e SPAR (catena olandese).

Chiaramente tale analisi è solo parziale, considerando il fatto che non è possibile al momento avere una visione generale dell'effettivo impatto dell'embargo in Russia, soprattutto per quanto attiene un mercato per definizione fluido e altamente variabile come quello ortofrutticolo, con oscillazioni dei prezzi e degli inventari e condizioni contingenti che potrebbero essere soltanto una versione più marcata di quello che accade tipicamente.

KARAVAN (catena locale di Penza)
Per quanto riguarda la tipologia di prodotti, non ci sono particolari cambiamenti; tutta la frutta e verdura è disponibile. Addirittura i cavolfiori, considerati oramai estinti, si possono trovare a un prezzo ragionevole (€1,3/kg).



Ci sono comunque ancora molti prodotti importati dell'UE: uva dai Paesi Bassi, mele da Francia e Germania e nettarine dalla Spagna.



Tuttavia, molti prodotti sono stati sostituiti con importazioni provenienti da altri paesi, anche se ad esempio i kiwi dall'Iran o le pere dall'Argentina non hanno un aspetto granché invitante.



DVA GUSYA (Penza Commercial Alliance)
Questo supermercato offre un'ampia gamma di prodotti locali più a buon mercato di quelli importati, di solito molto richiesti e con un sapore migliore (comunque a seconda della stagione).



A causa dei diversi fornitori, i prezzi del prodotto importato variano di molto rispetto al supermercato precedente: kiwi e limoni iraniani costano infatti rispettivamente €1,6/kg e €2,3/kg. Qui, i kiwi dalla Turchia costano €4,6/kg e i limoni €3,9/kg.



PEREKRESTOK (catena della Russia federale)
Da Perekrestock la differenza di gamma è sostanziale, infatti c'è molta frutta e verdura esotica disponibile, dagli ananas cileni ai pomelo cinesi.



Allo stesso tempo, ci sono molti prodotti nazionali (non prodotti localmente a Penza ma in altre regioni del paese).



SPAR (catena olandese)
Da SPAR, la differenza di prezzi è notevole. Praticamente non si trovano prodotti provenienti dai paesi assoggettati all'embargo.



La maggioranza dele importazioni dall'Europa è stata sostituita da forniture provenienti da Serbia, Marocco, Turchia e Uzbekistan.

I bollini rossi vicino ai prezzi indicano le offerte speciali: ad esempio, l'uva sultanina dalla Turchia costano ora €1,1/kg, ovvero €0,2 in meno.

La differenza di prezzo e unità di misura è ben visibile per quanto riguarda l'aglio: tre bulbi di aglio cinese costano €0,37, mentre un kg di aglio russo costa €1,80.

Nota: 1 Rublo Russo = 0,02 EURO

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: