Quest'anno, in Spagna, la stagione dei limoni è cominciata con circa due settimane di anticipo a causa delle temperature miti avute in estate, sebbene i volumi cominceranno a diventare significativi solamente ad ottobre. Come l'anno scorso, la produzione di limoni sarà assorbita dal mercato del fresco, sia per le esportazioni che per le vendite domestiche, oltre all'industria di trasformazione per la produzione di succhi e oli essenziali.
L'inizio della stagione è contraddistinto dalla conclusione anticipata della campagna nell'emisfero sud, principalmente in Argentina, Uruguay e Sudafrica. Inoltre, "sebbene il suo impatto nell'UE sia limitato, sarà necessario competere con i limoni turchi, specialmente sui mercati orientali. Anche la Turchia prevede un volume di produzione nella media, e con i suoi costi di produzione così bassi e i finanziamenti governativi, i suoi esportatori, di solito, hanno un vantaggio competitivo."
L'embargo russo interessa solo il 3% delle esportazioni di limoni
Il boicottaggio delle merci UE da parte della Russia non avrà impatto sull'inizio della campagna spagnola, visto che le esportazioni in questo mercato cominciano solitamente a marzo e rappresentano il 3% circa del volume complessivo.
Produzione spagnola di limoni in base alle annate (in Ton) - gli asterischi indicano cifre provvisorie:
| 2010/11 | 2011/12 | 2012/13 | 2013/14* | 2014/15** |
| 936.000 t | 977.000 t | 830.000 t | 994.000 t | 970.000 t |
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