Presidente dell'Associazione della Castagna del Monte Amiata IGP
"Lorenzo Fazzi: "Quest'anno in Amiata abbiamo un 70% in meno di castagne"
Ad un mese circa dall'inizio del raccolto in molti castagneti, a causa delle condizioni climatiche di questa annata, l'impollinazione del frutto non è avvenuta e per diverse varietà di castagne amiatine si parla di una produzione che rasenta lo zero. "Una condizione difficile - spiega Fazzi - a cui molti produttori ancora non vogliono credere, continuando a sperare in un ritardo del frutto."
Nel 2014, l'associazione della Castagna che quotidianamente lotta per tutelare questo prodotto IGP amiatino, aveva messo in campo, in collaborazione con gli enti locali e i produttori di castagne un'importante strategia per contrastare il cinipide, l'insetto killer del castagno. "Attraverso il sistema di lancio dell'antagonista del cinipide, il Torymus Sinsensis, il 2014 - afferma Fazzi - ha registrato circa 80 lanci, 30 in più rispetto al 2013. Un contributo importante è arrivato dall'Unione dei Comuni e dai singoli comuni amiatini che hanno sostenuto almeno il 50% delle spese di questa azione e che ad oggi inizia ad avere una copertura su gran parte del territorio amiatino."
"Parallelamente - continua Fazzi - stiamo cercando di sviluppare una certa indipendenza. Ecco perché è stato avviato in località Fonte alle Monache un laboratorio per formare le coppie antagoniste da rilasciare nelle azioni di lancio e sicuramente già per il 2015 avremo buoni risultati e un risparmio economico. Ma il problema della poca produzione di quest'anno resta. Questo progetto che portiamo avanti è possibile grazie all'importante contributo del servizio fitosanitario e della
Regione Toscana."
A fronte di questa situazione e alle porte di una nuova stagione di raccolto, Fazzi parla di possibili azioni da compiere a favore dei produttori di castagna: "Venerdì (19 settembre 2014, NdR) avremo il consiglio dell'associazione - conclude il presidente - dove sicuramente cercheremo di individuare le possibili azioni con chi ha le competenze per affrontare al meglio questa drammatica stagione di raccolta e produzione di castagne in Amiata."
Fonte: La Nazione Grosseto