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Con reportage fotografico esclusivo!

SANA 2014 chiude i battenti con un grande successo di pubblico

Si è conclusa ieri, 9 settembre 2014, l'edizione 2014 di SANA, il Salone internazionale del biologico e del naturale, da 26 anni evento di riferimento in Italia per i prodotti bio, naturali e di erboristeria. FreshPlaza era presente e ha realizzato un reportage fotografico esclusivo per i suoi lettori (clicca qui).

Inaugurata dal Ministro per le Politiche agricole Maurizio Martina, la manifestazione bolognese vede crescere, per il terzo anno consecutivo, la percentuale di consumatori di alimenti a marchio bio in Italia: nel 2014 è salita infatti al 59% sui consumatori totali registrando un netto incremento sia rispetto al 54,5% del 2013 (+ 4,5%) sia rispetto al 53,2% del 2012 (+ 5,8%). Lo attestano le elaborazioni dell'indagine curata da Nomisma - su incarico di BolognaFiere e in collaborazione con Federbio - per l'edizione 2014 dell'Osservatorio di SANA.

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Il Ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina taglia il nastro a fianco dell'assessore della Regione Emilia-Romagna Tiberio Rabboni e al presidente di BolognaFiere Duccio Campagnoli. (Foto BolognaFiere).

I dati, presentati nel pomeriggio del 6 settembre, mostrano come solo il 41% degli italiani non abbia mai acquistato un prodotto bio negli ultimi dodici mesi. Tra chi invece, nello stesso periodo, ha effettuato almeno un acquisto a marchio bio, il 37% dichiara di consumare prodotti bio almeno 1 volta alla settimana, il 22% ogni giorno.

I prodotti ortofrutticoli freschi si confermano la categoria su cui ricade il maggiore interesse del consumatore italiano: oltre il 70% delle famiglie acquirenti dichiara di aver acquistato frutta e verdura a marchio bio in almeno una occasione negli ultimi 12 mesi.

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Per il viceministro alle Politiche agricole Andrea Olivero: "Il biologico non è più un settore di nicchia, ma è diventato uno degli ambiti di traino dell'agricoltura italiana; i dati parlano chiaro e siamo orgogliosi di sottolineare che la crescita riguarda i consumi con risvolti positivi per l'occupazione".

Tiberio Rabboni, assessore all'Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, ha così sintetizzato: "Nei primi cinque mesi del 2014 gli acquisti di prodotti biologici in Italia sono aumentati del 17%, buona parte purtroppo importata dall'estero. Ecco allora che il bio italiano può e deve crescere. Per questo il nostro nuovo Psr 2014-2020 finanzierà le reti di impresa bio, gli investimenti e i progetti di filiera dell'agroalimentare biologico, le iniziative commerciali e la promozione dei prodotti, l'abbattimento dei costi di certificazione, i gruppi per la vendita diretta".

"Fondamentale - ha aggiunto Rabboni - sarà anche l'esito del confronto sul nuovo Regolamento europeo del biologico, che dovrà entrare in vigore nel 2017 e che attualmente presenta un quadro di luci e ombre. Come Emilia-Romagna solleciteremo l'impegno delle altre Regioni, oltre che del Ministero, per introdurre modifiche che lo rendano uno strumento di crescita reale del settore".

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"In questi giorni di fiera - ha commentato Fabrizio Piva, amministratore delegato di CCPB - è stato evidente come consumatori e operatori abbiano sempre maggiore voglia di bio. Abbiamo intitolato il nostro convegno di questa edizione Il mercato del biologico come fattore di successo e i diversi relatori hanno spiegato come, da settore specializzato, il bio sia diventato un'opportunità di innovazione e qualità per l'agroalimentare e l'economia italiana".

"Aspettavamo e credevamo in questo rilancio di SANA - ha continuato Piva - ma la cosa interessante è che, dai contatti presi in questi giorni in fiera, i consumatori si sono mostrati più informati e consapevoli del valore dei prodotti biologici".

"Il successo di quest'anno - ha puntualizzato invece Lino Nori, presidente di Consorzio il Biologico - è segnato dal lavoro di tutti gli operatori del settore insieme; può sembrare una banalità, ma da qui dobbiamo partire".

Non solo SANA...
"A partire da SANA 2014, che già guarda a SANA 2015, e lavora in accordo con Expo 2015 e il Ministero delle Politiche agricole – ha dichiarato il presidente dell'ente fieristico bolognese Duccio Campagnoli durante il convegno inaugurale (nella foto sotto i relatori) - BolognaFiere avrà la responsabilità di realizzare l'area del biologico e della biodiversità all'Esposizione Universale 2015, dedicata al grande tema Nutrire il Pianeta. Un traguardo che ci riempie di legittima soddisfazione per aver visto riconosciuto il ruolo di BolognaFiere come partner esclusivo di Expo 2015 per il biologico e la biodiversità".

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(Foto BolognaFiere).

"Con SANA - ha confermato nel suo intervento il ministro Maurizio Martina - BolognaFiere sarà partner fondamentale di quel padiglione dell'Expo 2015 che abbiamo sempre chiamato Padiglione delle biodiversità, un'area che racconterà uno dei tratti fondamentali di questo Paese, cioè lo straordinario patrimonio di biodiversità che l'Italia può vantare e che il mondo ci invidia".

"I numeri - ha aggiunto Martina - ci dicono che il biologico è una grande opportunità per l'agricoltura italiana e per tutto il Paese. Basta vedere cosa è accaduto negli ultimi anni per capire quanto futuro c'è nel settore biologico italiano".
Data di pubblicazione: