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L'Autorita' portuale di Livorno partecipa a un progetto europeo sugli scambi di prodotti ortofrutticoli

Migliorare la circolazione di prodotti ortofrutticoli freschi fra Italia, Libano e Giordania: è il principale scopo del progetto europeo di cooperazione al quale partecipa l'Autorità portuale di Livorno, coordinato dal Centro internazionale di alti studi agronomici mediterranei (Ciheam) di Bari.

Gran parte del lavoro del progetto consiste nell'instaurare un dialogo fra i diversi soggetti coinvolti nell'import-export, evitando lunghe e costose procedure. Di qui il ruolo dell'Autorità portuale, che svolge una funzione di raccordo dell'organizzazione a livello di scali ed è coinvolta nelle attività di analisi economica degli scambi commerciali di prodotti freschi con i Paesi vicini, di elaborazione delle linee guida per i documenti di esportazione, nella preparazione del training finale degli addetti, oltre che nella sperimentazione di un sistema informatico di comunicazione, che ad esempio allerti i punti di ingresso UE sulle merci in arrivo.

La priorità comune di questo progetto europeo è quella di sviluppare procedure condivise con i Paesi partner, ma anche migliorare i metodi di controllo su qualità e origine dei prodotti ortofrutticoli freschi nei punti di uscita e di ingresso. Il progetto Ehppc-Med, partito ufficialmente con un incontro ad Amman lo scorso aprile, è finanziato con un milione e quattrocentomila euro dal programma di cooperazione Cbc-Med.

La prima riunione di concertazione tecnica con tutti partner del progetto Ehppc-Med è prevista a Bari entro fine settembre.
Data di pubblicazione: