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Gli spinaci bloccano la voglia di cibo spazzatura

Gli spinaci potrebbero essere utili per perdere peso e per frenare il desiderio di cibo. A renderlo noto sarebbero stati gli scienziati dell'Università di Lund in Svezia, i quali avrebbero scoperto che una sostanza estratta dagli spinaci, ovvero i "tilacoidi", sarebbe in grado di favorire la perdita di peso. Per giungere a tale conclusione, gli autori della ricerca hanno esaminato un campione di 38 donne in sovrappeso per un periodo di tre mesi.

Ogni mattina, prima di colazione, alle partecipanti è stato chiesto di assumere una bevanda verde. Metà delle donne hanno assunto 5 grammi di estratto di spinaci, mentre l'altra metà, ovvero le donne appartenenti al gruppo di controllo, hanno assunto semplicemente un placebo. Naturalmente le partecipanti non sapevano a quale gruppo appartenessero.

Le sole istruzioni ricevute da ogni partecipante erano quelle di seguire una dieta equilibrata, comprensiva di tre pasti al giorno. Ebbene, stando a quanto emerso dallo studio, il gruppo di controllo avrebbe perso una media di 3,5 kg, mentre il gruppo che ha assunto tilacoidi ha perso invece 5 kg.

I membri di questo secondo gruppo avrebbero peraltro affermato che per loro era più facile attenersi ai tre pasti al giorno, e che non hanno avvertito alcun desiderio di cibo extra, oltre a quello previsto dalla dieta. Il team di ricercatori è dunque giunto alla conclusione che assumere un integratore alimentare a base di tilacoidi, potrebbe rallentare gradualmente il processo di digestione, dando il tempo sufficiente di rilasciare gli ormoni della sazietà e di segnalare al cervello che il corpo è soddisfatto.

Charlotte Erlanson-Albertsso, autrice dello studio, ha così commentato i dati riscontrati: "Le nostre analisi dimostrano che assumere una bevanda contenente tilacoidi prima di colazione riduce il desiderio di cibo e mantiene più soddisfatti per tutto il giorno. […] I tilacoidi prolungano la digestione, producendo una sensazione di sazietà".

Tutto ciò potrebbe dunque portare ad un miglioramento del controllo dell'appetito, ad abitudini alimentari più sane, e ad una perdita di peso maggiore del 43%, allontanando così il rischio di sovrappeso ed obesità.
Data di pubblicazione: