Viterbo: nocciole, scarsa la raccolta 2014 ma i prezzi saranno buoni
A fronte di tale situazione, però, spiega Tullio Giacobbi, direttore della Cooperativa produttori nocciole dei colli Cimini e Sabatini, nel Viterbese, i prezzi saranno buoni. "E' presto ancora per fare una stima - spiega Giacobbi - siamo vincolati all'andamento meteorologico, ma sicuramente i prezzi per punto resa, ovvero calcolando solo il prodotto vendibile, non saranno inferiori ai 7 euro, circa 280 euro a quintale".
Da un chilo di nocciole, infatti, si ricavano circa 42 grammi di prodotto commercializzabile, privo, quindi, di gusci e impurità. "Nel 2013 la media per ettaro era di 30 quintali - prosegue Giacobbi - quest'anno invece le stime non superano i 10-12. Anche la Turchia, uno dei maggiori produttori al mondo, è nelle stesse condizioni. C'è da dire però che le piante alternano ad annate di grande resa altre di scarsa. Quella del 2013 fu una raccolta sorprendente in termini di quantità e qualità del prodotto. Una raccolta più bassa era prevedibile, e l'andamento climatico di certo non ci ha aiutato".
Quella dei produttori nocciole dei colli Cimini e Sabatini è una cooperativa che conta circa 550 soci per un totale che supera i 1.500 ettari di superficie coltivata a nocciolo.
Fino a 395 euro al quintale per le nocciole dell'Astigiano
"Quotazioni che si sono attestate tra 375 e 395 euro al quintale, a seconda della resa delle singole partite – dice l'assessore all'Agricoltura Mario Coppa – Un'annata propizia, più ricca in quantità rispetto al 2013, merito anche del clima più fresco che ha contribuito ad evitare lo stress termico". E' questo il bilancio della fiera della nocciola che ha radunato il 25 agosto a Castagnole Lanze (provincia di Asti) decine di produttori per il tradizionale "borsino" che apre le quotazioni dell'anno.
Fonte: www.ansa.it / www.lastampa.it